Ritornerà a fare emozionare il nostro amato Sole che si presenterà agli abitanti del pianeta in tutta la sua bellezza. Avverrà infatti nella nottata una spettacolare eclissi parziale anche se purtroppo non a tutti sarà possibile vederla. Lo spettacolare evento astronomico, avverrà dopo le 23:30 ore italiane, quando in Europa cioè è notte fonda. Quelli che sono davvero fortunati sono i canadesi che, vedranno a pieno le bellezze del Sole. C'è anche da dire però che la nostra stella più grande, nell'ultimo periodo, ci ha regalato altre emozioni, facendoci brillare davvero gli occhi.

In questo momento ad emozionare gli esperti è senza dubbio l'eclissi. Esso sarà visibile pienamente nel Nord America e anche nell'estremità a nord-est dell'Asia. La copertura massima potrebbe arrivare anche al 70 per cento.

Gli altri fenomeni che affascinano gli esperti

Oltre a questo fenomeno, la nostra grande stella, da una settimana circa, ha manifestato una grande macchia solare proprio sulla sua grande superficie. Una macchia che dagli studiosi è stata denominata Ar2192. Si tratta di un fenomeno che ha provocato una serie di eruzione di materie ossia i brillamenti. Sono esplosioni che però non hanno colpito il nostro pianeta anche se nel corso della settimana si è notato un piccolissimo black out nei sistemi di comunicazioni radio.

Gli esperti hanno inoltre comunicato che questi fenomeni si ripeteranno e che saranno brillamenti della categoria M. Questa macchia solare ha una grande dimensione che potrebbe avvicinarsi alle dimensioni del pianeta Giove e pienamente visibile ad occhio nudo. Gli esperti però ricordano e precisano che per osservarla è necessario utilizzare dei filtri protettivi speciali per evitare dei danneggiamenti alla retina dell'occhio.

Un mese straordinario per la scienza

Prima dell'eclissi parziale atteso per stasera, in questo mese sono stati tanti altri i fenomeni astronomici che hanno affascinato tutti. Ricordiamo l'eclissi lunare totale avvenuto l'8 ottobre, poi il 19 ottobre è stato registrato un avvicinamenti della cometa Siding Spring a Marte e poi il passaggio della cometa di Halley registrato ieri e due giorni fa.