Il mese di gennaio sta ormai volgendo a termine e le previsioni meteo di fine mese sembrano prospettarci un inverno ancora molto rigido. Avete intenzione di mettere via maglioni e ombrelli? Niente di più sbagliato. Il freddo ancora non ci lascerà, anzi si farà avanti in una nuova forma. Sarà molto più rigido. Stando alle previsioni del tempo pubblicate da meteoweb.eu, la fine del mese, 30 e 31 gennaio, saranno giornate caratterizzate da violente precipitazioni. Negli ultimi giorni del mese giungerà in Italia il temibile Polar Vortex. Si tratta di un vortice polare che provocherà in Italia delle tempeste e fortissimi venti.
Secondo le stime dei centri meteo specializzati, il vortice si spingerà verso l'Italia proprio tra il 30 gennaio e il 31 gennaio 2015. Sarà una nuova ondata di freddo che si spingerà in Italia dopo il freddo e il gelo che già sta caratterizzando questa settimana. Questo vortice polare sarà costituito da un aria polare con freddo soprattutto ad alta quota.
Le zone che saranno più colpite dal vortice polare saranno quelle del Centro e del Sud Italia. In particolar modo le regioni colpite saranno Campania, Lazio, Calabria e Sicilia. Sabato 31 gennaio la neve potrebbe spingersi fino a quote molto basse ossia fino a 300 metri. Al Centro-Nord invece ci saranno nevicate anche nelle zone pianeggianti.
Previsioni del tempo febbraio 2015
Anche per quanto riguarda il mese di febbraio le temperature saranno molto rigide. Il mese sarà caratterizzato da correnti d'aria molto instabili. Anche le temperature avranno un andamento altalenante con precipitazioni che interesseranno soprattutto la parte nord orientale della penisola italiana.
Questo clima molto instabile potrebbe cambiare solamente se gli anticicloni si sposteranno verso le zone settentrionali. In questa ottica vedremo cali netti di temperature sopratutto sul versante Adriatico. Nonostante tutto questo freddo e instabilità climatica durerà circa una settimana. Nel periodo di Carnevale, 14-15-16 febbraio, le temperature risaliranno e ritorneranno nella media.
