Nell'immaginario popolare, i gabbiani sono sempre stati visti come animali sinonimo di libertà, romanticismo, delicatezza. Sarà per il loro colore candido, il loro vivere al mare, il loro essere indifesi. Tutte caratteristiche che però sembrano stiano sparendo. I gabbiani stanno cambiando, si stanno incattivendo. Vivono sempre di più nelle città e sono aggressivi e irriverenti con gli esseri umani. Casi di cronaca segnalano aggressioni agli uomini, soprattutto bambini, ma anche agli animali domestici. Perché se affamati si trasformano in avvoltoi.

I gabbiani sono carnivori e ce ne stiamo rendendo conto adesso che, oltre al pesce, attaccano anche altri uccelli e appunto, altri esseri umani. In alcune città italiane la loro presenza è in pericoloso aumento. Ecco quali

Qualche informazione in più sui gabbiani

I gabbiani reali zampe gialle, scientificamente chiamati Larus michahellis si nutrono di rifiuti, pesci, ratti, carcasse, uova, piccoli animali e altri uccelli, soprattutto i piccioni, che uccidono a beccate e li sventrano per mangiarne le interiora, abbandonando poi la carcassa squartata. Usano le feci come un'arma contro chi li disturba, per quello che è un autentico bombardamento. Depongono di solito tre uova una volta all’anno dalla fine di marzo.

L’incubazione dura circa un mese e i piccoli sanno già volare dopo poco più di un mese. Occorre dire che questi pennuti sono una specie protetta e c'è una falla normativa nei loro confronti visto che nessun ente ha responsabilità di protezione (del resto hanno sempre vissuto in libertà al mare). L'unico modo, spiegano gli etologi, per ridurne la presenza, è quella di siringare le loro uova o aggiungere uova finte al nido, così che non ne covino reali e nuove.

Le città dove la loro presenza è maggiore

Il fenomeno gabbiani è particolarmente evidente a Roma. Il che è curioso, visto che la Capitale dista trenta chilometri dal mare. Ma qui a pesare è stata la chiusura della grande discarica di Malagrotta, che li ha privati di una grande fonte di sostentamento. Il giornale francese Le Monde ha dedicato al fenomeno un articolo qualche mese fa (in questi giorni è poi tornato sull'argomento Roma per sottolinearne il degrado).

Ma anche altre città sono particolarmente colpite dal fenomeno, come Napoli, Trieste e Venezia. In quest'ultimo caso, pare che piombino in picchiata sui tavolini per fagocitare quello che c'è. Il fenomeno gabbiani sta preoccupando anche la Gran Bretagna, soprattutto Scozia e Cornovaglia. Tant'è che Cameron ha deciso che varerà leggi a riguardo.

Insomma, sta per avviarsi una guerra tra uomo e gabbiani. Quella che Hitchcock aveva previsto decenni fa nel suo capolavoro Uccelli.