Tutto è nato da una sedia, poi, una volta testata la bontà del progetto, si è passati ad una scrivania, quindi ad un intero ufficio fatto di cartone. Sì, proprio così: la nuova frontiera della sostenibilità è data dall'arredamento in cartone, materiale ecologico che rispetta l'Ambiente e abbatte i costi di produzione. Ne abbiamo parlato con Stefano Nardi, titolare e fondatore dell'omonima azienda di Pieve di Soligo (Treviso) che, da ormai vent'anni, si occupa della realizzazione di prodotti per arredamento ecologici.

Di cosa si occupa, nello specifico, l'azienda Nardi?

La Nardi realizza arredamenti ecosostenibili, in cartone, per la casa e anche per negozi ed uffici. Nasce con l'intento di promuovere e diffondere l'arredamento ecologico, utilizzando materiali a basso impatto che non arrecano alcun danno all'ambiente. La lavorazione dei prodotti costa circa dieci volte in meno, rispetto a quella del mobilio tradizionale. Questo aspetto è molto importante, se consideriamo il periodo di crisi economica in cui ci troviamo. Inoltre, i prodotti in cartone sono leggeri, meno voluminosi di quelli tradizionali e, di conseguenza, più semplici da trasportare, garantendo così un ulteriore abbattimento dei costi.

Com'è nata l'idea di realizzare dei mobili interamente in cartone?

Ho iniziato a lavorare su una sedia, è stata il mio primo progetto. Successivamente ho realizzato una scrivania, e infine ho messo su un vero e proprio ufficio con mobilio in cartone. Ora abbiamo acquisito l'esperienza necessaria per produrre degli arredamenti completamente ecologici.

Utilizziamo del cartone vergine, non del materiale riciclato, perché non possiamo sapere com'è stato trattato in precedenza e se al suo interno ci siano o meno dei residui di altri materiali inquinanti. Invece, ricorrendo a del cartone di qualità, sappiamo che non mettiamo a repentaglio l'incolumità dei nostri clienti. D'altronde, realizziamo prodotti anche per bambini, dunque dobbiamo essere certi dei materiali che utilizziamo, per la sicurezza dei più piccoli.

Come reagiscono le persone di fronte alla vostra innovativa produzione di mobili ecologici in cartone?

In un primo momento, si è portati a pensare che i prodotti possano essere fragili e facilmente usurabili. Questo non è vero, perché utilizziamo del cartone con resina naturale, chiamato "navale" perché idrorepellente e ci occupiamo della lavorazione di un pannellino resistente che rende ancora più sicuri i mobili. Questi prodotti, se entrano in contatto con l'acqua non si sfaldano, ma restano compatti e solidi.

Per quanto riguarda i costi, non c'è da spaventarsi, perché siamo di fronte a dei prodotti che non hanno dei prezzi eccessivi, ma allo stesso tempo non presentano neanche dei costi troppo bassi tipici dei mobili di scarsa qualità, formati da materiali scadenti.

Ci posizioniamo in una fascia media e, soprattutto, evitiamo di sprecare troppo cartone, ricorrendo alla quantità necessaria per avere un arredamento resistente e, allo stesso tempo, rispettoso dell'ambiente. Il nostro impegno e la nostra attività di perfezionamento non finiscono mai: lavoriamo sempre alla ricerca di nuovi materiali ecologici e sistemi di regolazione. Cerchiamo piccole variazioni per dare alle persone un prodotto ecosostenibile e, allo stesso tempo, sicuro per i clienti.