Un Terremoto di magnitudo 3.2 della scala Richter si è verificato a Vallarsa, in provincia di Trento, alle ore 6.58 italiane. Il sisma, localizzato dalla sala sismica dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma, si è sprigionato a 12 km di profondità. I comuni più vicini alla zona dell'epicentro sono Posina, Laghi, Valli del Pasubio, Terragnolo, Recoaro Terme, Ala, Trambileno, Torrebelvicino, Rovereto, Folgaria, Arsiero, Volano, Mori, Isera, Tonezza del Cimone e Velo d'Astico. La città più vicina è Trento a 31 km. Il terremoto, avvertito distintamente dalla popolazione dei comuni limitrofi all'epicentro, non ha provocato danni a persone o cose.

L'evento di questa mattina segue quello più forte, di magnitudo 3.7 della scala Richter, verificatosi il primo agosto sull'altra sponda del lago di Garda, con epicentro a Riva del Garda. Anche il quel caso ci fu molto spavento tra la popolazione ma nessun danno.

IlTrentino - Alto Adige, però, non sembra molto esposto a dei rischi sismici elevati perché la storia sismica della zona non presenta particolari eventi. Le uniche zone che sembrano possano essere più esposte sono quelle al confine con il Veneto ed in particolare la zona del Lago di Garda che, appunto, è stata il teatro dei recenti eventitellurici. Infatti, si ricordano due eventi distruttivi in questa zona. Nel lontanissimo 1046, unsisma di fortissima intensità interessò la zona a sud di Trento provocando moltissime vittime.

Nel 1976, poi, un terremoto del settimo grado della scala Mercalli interessò di nuovo questa zona, provocando dei danni a numerose abitazioni della zona del Grada. Sicuramente il più recente, però, si è verificatoin provincia di Bolzano nel 2001: un sisma di magnitudo 5.4 della scala Richter che riuscì a provocare anche una frana, travolgendo una ragazza nei pressi di Merano, sulle montagne a nord di Gargazzone. In quel caso, oltre ai danni materiali, si registrarono 2 vittime, la ragazza e un sessantenne colpito da un infarto, oltre a 5 feriti.