Ottobre è il mese in cui cambia l’orario. Tra pochi giorni ci sarà il passaggio dall’ora legale all’ora solare. Quest’ultima ci terrà compagnia per tutta la stagione invernale, per poi lasciarci in primavera. L’entrata in vigore dell’ora solare porta a diverse conseguenze, soprattutto nel corpo umano, che specie nei primissimi giorni deve far fronte ad alcuni disturbi. Niente di grave, per carità, ma qualcuno vive male quei momenti fino a quando il suo ritmo circadiano non torna ad essere regolare. Ma quando cambia l’ora? Bisognerà spostare le lancette avanti o indietro?
Come sempre c’è chi si pone queste domande alla vigilia e noi di seguito vi daremo tutte le risposte.
Quando cambia l’ora? Lancette avanti o indietro?
L’appuntamento con il cambio dell’ora è atteso per il penultimo weekend del mese di ottobre. Nella notte tra sabato 24/10 e domenica 25/10 bisognerà spostare le lancette degli orologi indietro di sessanta minuti. Questo ‘movimento’ dovremo farlo quando saranno le ore 3.00 di notte, portando le lancette alle ore 2.00. Ovviamente nessuno si sveglierà in piena notte per cambiare l’orario, ma lo si farà la sera prima di andare a letto, per comodità. C’è chi invece provvede a farlo al mattino appena sveglio, ma questo potrebbe portare a qualche problema nel caso si abbiano impegni.
Tutto questo non sarà necessario sui dispositivi elettronici, come smartphone, tablet o computer, che oggigiorno si aggiornano automaticamente.
L’ora solare rimarrà in vigore fino alla primavera. L’ora legale, infatti, tornerà nella notte tra sabato 26/03 e domenica 27/03. In quel caso bisognerà rimettere le lancette un’ora avanti.
Per quanto riguarda l’imminente appuntamento, molti saranno contenti di dormire un’ora in più rispetto al solito, ma non per tutti è una nota positiva l’arrivo dell’ora solare. Infatti, le giornate, che già si stanno accorciando con il passare delle settimane, saranno ancor più corte. A dicembre si arriverà ad avere poche ore di luce, con il tramonto che avverrà già nel primo pomeriggio.
Ad essere maggiormente influenzato sarà l’umore della gente, che proprio durante la stagione invernale si rattrista perché le giornate brevi limitano. Tra gli altri disturbi che solitamente emergono nei primi giorni successivi al cambio dell’ora, ma che poi svaniscono quando il nostro orologio biologico si assesterà, abbiamo difficoltà di concentrazione, spossatezza e inappetenza, nonché stress e appunto umore sotto i piedi.
