Con il passare delle settimane e con l’avvicinarsi del mese di novembre sembrano non cambiare radicalmente le previsioni meteo per l’inverno 2015/2016. Molti esperti meteo tra i quali il colonnello Giuliacci della televisione italiana sembrano infatti convinti che, causa alcuni fenomeni in fase di sviluppo sul nostro pianeta, la prossima stagione sarà fredda e più rigida della media. Prima di scoprire nel dettaglio tutte le motivazione è utile però chiarificare come tali stime non possano ancora essere certe ma rappresentino solamente lo scenario più probabile che andrà comunque verificato nel corso delle prossime settimane e durante l’undicesimo mese dell’anno.

Previsioni invernali: perché sono attese temperature rigide e correnti fredde?

Gli studi dei meteorologi hanno evidenziato due principali cause alla base della negatività delle prossime previsioni meteo invernali. In primo luogo è impossibile non citare El Nino, fenomeno che si sta sviluppando nel Pacifico e che vedrà il periodo di massima intensità proprio a cavallo tra fino autunno ed inizio inverno. Tale evento condizionerà dunque tutto il pianeta e, analizzando le precedenti annata in concomitanza con tale fenomeno, si scorge la preoccupante tendenza di inverni molto freddi. La seconda causa di tali prospettive è da ricercare nei mari del Nord ed in particolar modo tra Groenlandia e Canada (latitudini superiori ai 40°) dove si stanno riscontrando dei cali di temperatura di oltre 2 gradi centigradi.

Tale raffreddamento farà sì che a diminuire la loro temperatura saranno anche le perturbazioni che sovrasteranno il territorio e che arriveranno in Europa ed in Italia proprio nel periodo invernale. Dal Nord a Sud si potrà dunque assistere a perturbazioni nevose ma anche ad ingenti piogge e correnti d’aria fredda in arrivo proprio dalle zone polari. Cliccate “segui” per rimanere costantemente aggiornati e per poter leggere immediatamente i prossimi aggiornamenti meteo in arrivo nelle prossime settimane del mese di ottobre.