Un milione e mezzo di euro per la lotta contro le zanzare. E' quanto ha stabilito la Regione Piemonte per il capoluogo Torino e per la sua area metropolitana dando il via al programma di disinfestazione. Sono stati finalmente ascoltati gli esperti dell'Istituto per le piante da legno e l'ambiente di San Mauro Torinese.

Le loro ricerche, oltre che il loro comune, si sono estese a zone comeAlessandrino, Novarese,Vercellese e Verbanese, dovunque ci siano corsi d'acqua, habitat prediletto in estate. Alcuni di questi luoghi sono anchele quinte degli spettacoli di teatro estivo che da una decina d'anni allieta le serate subalpine.

Così quest'anno dal 7 al 17 luglio, torna Teatro a Corte, con molte nuove location, da Palazzo Madama con un omaggio a PabloPicasso a Villa Il Meleto di Aglié, residenza estiva di Guido Gozzano con un omaggio al poeta. Gran finale alla Reggia di Venaria dove il festival debuttò nel 2007. E si spera sempre con meno zanzare.

La salvaguardia si estende anche a Casale, Pinerolo, Torrazza Piemonte, Castello di Annone, Montalto Dora Verbania, Veruno e Vercelli Castello di Annone, Montalto Dora, Novara, Pinerolo, San Mauro, Torrazza Piemonte, Verbania, fino alle Alpi Cozie.

Non erano soli i viaggiatori nei tropici del Sud-est asiatico. dell'Africa, del centro e del sud America a doversiproteggersi contro le punture di zanzara.

In questi Paesi sono diffuse non solo la malaria la cui giornata mondiale è stata celebrata il 25 aprile, maanche altremalattie come la Dengue e la Chikungunya.

La zanzara tigre

Una decina d'anni fa la situazione siè aggravata per le zanzare tigre, provenienti dai Tropici. Due anni fa hanno colpito un turista modenese. Per anni i tecnici dell'Iplae di San Mauro le hanno monitorate con secchi e sottovasi nei cimiteri, nelle fontane, i tombini e vasche pubbliche.

Nei primi tempi c'è stato bisogno di uccidere le larve con sostanze chimiche, come nella zona del Lago di Avigliana.

Le larve della zanzara tigre si schiudono con il sole settembrina, ma il problema era diventato insopportabile, anche perché è un insetto diurno che predilige le temperature estive e l'umidità. E, soprattutto le femmine, ronzano vicino alle case dove depongono le uova, prediligendo il ciclo di vita umano.

Sembra che siano arrivate in Italia attraverso il commercio illegale di penumatici dove erano deposte le uova.

La specie più comune appartiene al genere Aedes, più aggressive delle Culex. L’infestazione può originarsi su grandi superfici, ma anche in ambienti molto ristretti dove ristagni l’acqua piovana. La lotta biologica di pipistrelli, anfibi, pesci e insetti predatori non bastava più. E nemmeno la normale manutenzione degli argini e dei fossi tracimati.

La Regione Piemonte ha anche prorogato i termini per la presentazione della domanda degli incentivi della campagna 2016 a favore degli agricoltori che operano nelle aree di montagna. Si potrà attingere ai finanziamenti del dal fondo delPiano di sviluppo rurale 2014-2020.

Il resto direttamente dal Fondo agricolo europeo.

Lo scopo è quello di incentivare l'uso continuativo delle superfici agricole, la cura dello spazio naturale, il mantenimento e la promozione di sistemi di produzione agricola sostenibili e, di contrastando, così, l'abbandono del territorio montano. Le indennità per i contadini che coltivano le zone montane sono erogati annualmente per ettaro di superficie agricola coltivata. Si intende compensare, in tutto o in parte, i costi aggiuntivi e il mancato guadagnoper ivincoli alla produzione agricola sui monti.