L'indirizzo ormai lo conoscono tutti: Wisteria Lane, anche se in realtà si trova negli Universal Studios e la città non è la fantomatica Fairview ma Los Angeles. Ma nessuno avrebbe immaginato, finché non lo ha rivelato Elon Musk nel corso della presentazione, che la casa utilizzata come set di una delle serie televisive più di successo mai ideate fosse costruita con un tetto 'ad energia solare', con quelle che sembrano delle normali tegole, ma in realtà sono piastrelle in vetro retinato progettate da Tesla che lasciano filtrare la luce che poi viene raccolta da un normale pannello solare, che sarà prodotto da Panasonic, posto al di sotto di esse.

Insomma le novità sono due: da una parte Tesla, un produttore di auto elettriche, entra in un nuovo business e, d'altro canto, il business delle rinnovabili inizia a coniugarsi con il design.

Il sogno di un mondo totalmente green.

Conoscendo Elon Musk, tuttavia, non ci dovremmo stupire: la sua visione, come imprenditore, è quella di un mondo pulito ad emissioni zero; è il primo che sta facendo dell'ecologia un business serio, mettendo a tacere la ricorrente quanto stolta discussione tra le ragioni del business e le ragioni della tutela ambientale. Le due possono andare d'accordo e lui, Elon Musk, lo sta dimostrando con i fatti: prima come fondatore di Tesla, con una capitalizzazione di borsa pari a quasi 29 miliardi di dollari, e ora con Solar City il più grande installatore americano di tetti per l'energia solare, di cui già è presidente, e per la quale ha fatto un'offerta di acquisto di 2,2 milardi di dollari, ed è in attesa dell'approvazione da parte dei suoi azionisti per formalizzarne l'acquisto.

La visione di Musk è a 360 gradi: oltre ad aver sottolineato, nel corso della presentazione, che le piastrelle per i tetti sono in quarzo, e quindi possono durare un vita, anche nei climi freddi, ha presentato anche la Powerball 2, una versione più efficiente della batteria prodotta da Tesla per l'accumulo di energia solare in ambito domestico, che ha una capacità doppia rispetto alla precedente versione - 14 Kw l'ora contro 6,- costi di installazione minori ed ha una garanzia per una durata di ben 10 anni.

I costi delle batterie al litio sono in costante diminuzione: con il miglioramento della tecnologia anche i costi scendono: si prevede che tra 10 anni saranno la metà rispetto ad oggi.

Quello della capacità delle batterie è forse il punto più delicato per un successo diffuso del business delle rinnovabili. In ambito domestico, la vera sfida è quella di avere una batteria molto efficiente in grado di accumulare l'energia in eccesso prodotta nel corso delle ore diurne e riutilizzarla la sera, quando il consumo di energia in casa aumenta, oppure di immetterlo nella rete elettrica, rivendendola laddove serve.

Meglio ancora se in un futuro non troppo lontano le batterie saranno talmente efficienti da accumulare energia solare in estate per poi utilizzarla in inverno. Se c'è uno che ha i numeri per riuscirci, quello è Elon Musk.