Tra le novità del mercato della mobilità elettrica sicuramente avrà successo e sarà molto gettonato in città, perché utile per il traffico, il motocliclo che copia la Vespa della storica casa italiana Piaggio, che è stata riprodotta con un design particolare da alcuni marchi presenti sul mercato. La vecchia Vespa si trasforma, ma ci si chiede come si può ricaricare i mezzi elettrici che stanno invadendo il mercato? La Repower lo fa con Palina e Bitta.

Vespa: frontiera mobilità elettrica

Copiando il modello della vecchia Piaggio, alcune grandi case di veicoli hanno creato, una nuova versione elettrica della Vespa.

Lo ha fatto la casa automobilistica Mini, ne ha realizzati anni fa tre modelli, e anche aziende minori soprattutto made in China, come il modello Vespa Yongheng. Per chi invece predilige il modello Piaggio può convertirla in una Vespa Elettrica,ci sono anche aziende che hanno prodottokit per la conversione, come il Sound Speed Scoters di Seattle.

La Repower che ha pensato di lavorare nel mercato delle ricariche elettriche, ha fornito due soluzioni per chi vuole puntare su un acquisto rientrantante nel vasto mercato della mobilità elettrica. Per ricaricarle come si fa quando ci si trova fuori casa o in casa? La Repower ha pensato a due possibilità: Palina e Bitta.

Repower e le soluzioni di ricarica

Le novità per la ricarica elettrica della Repower sono due: una domestica Bitta, che è piccola e si installa nel proprio garage ma anche esternamente, diventando uno strumento di design che permette la ricarica elettrica di questi veicoli.

Mentre Palina è una station comprensiva di un led luminoso e multimediale, che dà modo di ricaricare fuori casa la propria auto o mezzo di trasporto elettrico.

Nelle indagini di mercato si è registrata l'espansione della mobilità elettrica, i cittadini preferiscono sempre di più dare un taglio netto alla dipendenza da petrolio, e pensando anche all'ambiente, che ne beneficia grazie alla riduzione delle emissioni di CO2 e l’inquinamento atmosferico. E la scelta del mercato elettrico riguarda anche i mezzi elettrici a due ruote.