Ponte del 2 giugno sempre più vicino e con esso la possibilità per le persone di poter godere di qualche momento di relax, con la speranza di trovare giornate di bel tempo. È utile dunque riportare quanto accadrà, a livello meteorologico, secondo “Il Meteo”, noto sito d’informazione specializzato nel fornire dati e aggiornamenti vari a livello meteorologico. Fino ad oggi, 31 maggio 2017, l’anticiclone Hannibal continuerà a far da padrone su tutto il Paese. A partire da domani, però, ne arriverà un altro, Scipione, leggermente più fresco rispetto al primo.

Non mancheranno, però, i tentativi del flusso atlantico di inserirsi in questo caldo periodo italiano.

Il tempo dal 2 al 4 giugno 2017

Venerdì, 2 giugno, la mattinata sarà caratterizzata da bel tempo su tutta l’Italia, mentre nel pomeriggio ci saranno isolati temporali e grandinate nell’arco alpino settentrionale, che probabilmente toccheranno anche il Veneto e alcune aree del fiume Po. Temporali saranno possibili anche sull’Appennino Centro – Meridionale. Sabato 3, la mattina continuerà ad essere caratterizzata da bel tempo, mentre nel pomeriggio ci saranno temporali su tutto l’arco alpino, specie nei settori più settentrionali. Temporali sono previsti anche sui monti abruzzesi, molisani, pugliesi e lucani.

Infine, per domenica 4, è prevista una perturbazione atlantica proveniente da NordOvest e che si trascinerà verso il NordEst. I temporali interesseranno Alpi, Prealpi, Pianura Padana centro – settentrionale, le aree a nord del Po e della Pianura. Viceversa, nel centro – sud il tempo sarà bello. In merito alle temperature, mentre nella prima parte del ponte si arriveranno a toccare i 33/34 gradi al Nord, progressivamente si assisterà ad una loro diminuzione.

Che estate ci attende?

Probabilmente, gli accenni di instabilità a cui assisteremo il 2 giugno, saranno il preludio a quello che potrà accadere durante l’estate. Secondo “Il Meteo”, infatti, nella prima parte della stagione non ci sarà ancora una definitiva affermazione del caldo. Per il mese di luglio, infatti, si prevedono disturbi instabili frequenti, soprattutto nelle aree settentrionali e centrali, ma anche con alcune presenze nel Meridione.

A partire però dalla fine di luglio, e per tutto agosto, non dovrebbe avere problemi ad affermarsi il tradizionale caldo africano, quello a firma Caronte, il noto anticiclone che negli anni si è fatto conoscere per i suoi alti livelli di calura. Caronte toccherà tutto il Paese, ma avrà un occhio di riguardo per il Centro – Sud. Ci saranno, probabilmente, periodi di siccità, a cui però si contrapporranno momenti di instabilità, specie nelle aree alpine, prealpine e pianeggianti ad esse prossime, con rischio dunque di rovesci e temporali diffusi. È bene comunque precisare, che si tratta di ipotesi, la cui affidabilità sarà possibile accertarla solo con il tempo. Al momento, ciò che è meglio fare è aspettare il ponte del 2 giugno, nella speranza che il tempo sia clemente con tutti noi.