La stagione estiva sino ad ora ha visto come protagonista il gran caldo con durature ondate di calore. Dal punto di vista meteorologico, la figura sinottica che ha dominato la scena è stato l'anticiclone nord-africano, quindi l'anticiclone subtropicale.

La cause che hanno portato a tale persistenza del nord-africano sono state molteplici, ma la principale è da imputare all'innalzamento dell'ITCZ che ha così scalzato l'anticiclone subtropicale verso il Mediterraneo.

Tale 'pattern' meteorologico, va a creare situazioni particolari come ad esempio l'aumento delle piogge nel Sahara che rappresenta un fenomeno da tenere in considerazione.

Una via d'uscita?

Già nella giornata di oggi, lungo tutto il versante adriatico, a partire dalle regioni del Nord-Est, una certa instabilità è stata protagonista. Ciò ha portato una diminuzione delle temperature accompagnata da una ventilazione nord-occidentale.

La causa è un'infiltrazione di aria fredda in quota proveniente dai Balcani. Trattasi di un abbassamento dei valori di geopotenziale in media troposfera, pertanto non indica una corrispondente area di bassa pressione al suolo.

Nel weekend nelle regioni del basso versante tirrenico vi sarà una diminuzione delle temperature anche di qualche grado sotto media. Le precipitazioni saranno possibili localmente su tutto il settore a carattere di rovescio o temporale.

Domenica mattina la Sicilia tirrenica vedrà il peggioramento con locali piovaschi e ventilazione dai quadranti nord-occidentali.

Nel lungo termine?

Precisiamo come al solito, che oltre i 7 giorni non si può parlare di previsione ma di una tendenza. Dopo questa premessa utilizziamo un valido strumento fisico-matematico gli Spaghetti o Grafici Ensemble o anche detti Spaghi.

Il seguente grafico mostra le 20 possibili perturbazioni del modello meteorologico (Run di controllo), quindi le possibili evoluzioni, rapportato al modello ufficiale, alla media trentennale e alla media dei modelli.

Come si può notare dall'immagine l'infiltrazione di origine balcanica avrà una durata abbastanza limitata. Risulta evidente, infatti, come gli Spaghi siano concordi per una rimonta anticiclonica di matrice nord-africana fino al 25 Luglio. Ciò è indice di probabili nuove ondate di calore e quindi di un'assenza sul territorio nazionale dell'anticiclone delle Azzorre simbolo delle estati mediterranee.