Gli esseri umani non sono certamente l’unica specie che ha l’abitudine di seppellire i propri morti. Sorprendentemente anche alcuni insetti, tra cui le formiche, rimuovono dalla colonia i cadaveri delle sorelle decedute, spesso seppellendoli. Da tempo si sa che la sepoltura, in questi insetti, viene attuata sempre e soltanto dalle operaie. Eppure, un nuovo studio pubblicato sulla rivista BMC Evolutionary Biology ha dimostrato come nelle colonie neo-fondate anche le regine seppelliscano i loro morti. Ma per quale motivo si è evoluto un simile comportamento in questi insetti sociali?

L’immunità della colonia

Negli insetti sociali, come formiche, termiti, alcune api e vespe, le operaie mettono in atto comportamenti collettivi che riducono il rischio di infezioni all’interno della colonia, per esempio il grooming, e portano alla protezione di ogni singolo componente, una forma di immunità nota come social immunity. Tuttavia, le giovani e future regine spesso non sono dotate di questa protezione dato che lasciano i loro nidi molto presto per fondare nuove colonie.

In molte specie, le regine cooperano con altre regine, generalmente non imparentate, per costruire nuovi nidi. Lavorare insieme per fondare una nuova colonia ha certamente dei lati positivi ma aumenta anche il rischio di trasmettersi a vicenda delle malattie dato che tutte le co-fondatrici mancano della social immunity.

Come fare, quindi per evitare che le regine vengano infettate e salvare la nuova colonia?

Questione di igiene

In alcune specie di formiche, come la formica nera dei giardini, Lasius niger, le regine attuano comportamenti di sepoltura nei confronti delle altre regine decedute per prevenire il diffondersi di malattie nella colonia.

Una delle maggiori cause di morte, tra le formiche, è l’infezione fungina! I funghi possono rilasciare, infatti, milioni di conidiospore infette anche dopo la morte dell’individuo, infettando, quindi gli altri membri della colonia.

Ecco dunque che, per prevenire il diffondersi delle spore, le regine seppelliscono i cadaveri dei corpi infetti e non infetti delle co-fondatrici, un compito che, prima di questo studio era stato osservato solo nelle colonie mature e svolto non dalle regine ma dalle operaie.

Nei nidi co-fondati, invece, sono le regine stesse che per prevenire le infezioni, in alcuni casi smantellano i cadaveri, mordendoli, facendoli a pezzi e seppellendoli. In altri, invece, il comportamento predominante è la semplice rimozione del cadavere all’esterno del nido, comportamento noto come necroforesi.