L'estate è finita ormai da diverso tempo, lasciando spazio all'arrivo dell'autunno e ai suoi fenomeni atmosferici caratteristici: freddo e pioggia su tutti. Il passaggio dai mesi di Agosto a Settembre è stato piuttosto repentino da un punto di vista climatico, sopratutto con una evidente diminuzione delle temperature. Ma per molti giorni questo non ha impedito al sole di resistere, garantendo un buon inizio di stagione. E se nel weekend che sta per terminare, il primo intero di Ottobre, il maltempo si è fatto sentire in tutta Italia, la prossima settimana il caldo e il sereno torneranno a fare da padroni dei cieli della penisola.

Nuova 'ottobrata' in arrivo: l'alta pressione colpisce l'Italia

'Ottobrata': è questo il nome con il quale si definisce un periodo di stabilità atmosferica durante il quale non è difficile percepire condizioni climatiche tipicamente tardo estive. Ovvero, caldo e sole domineranno la scena dopo un fine settimana caratterizzato da temperature in forte diminuzione e piogge diffuse. Le Previsioni meteo annunciano infatti che dall'11 Ottobre, e fino a metà del decimo mese dell'anno, un'ondata di alta pressione colpirà il Mediterraneo e l'Italia. Il tempo sarà stabile e soleggiatoe l'anticlone provocherà un aumento delle temperature sopratutto sulle regioni occidentali e settentrionali. Le zone adriatiche e appenniniche, invece, resteranno parzialmente escluse dall'alta pressione perchè più esposte alle correnti provenienti dal Nord, ancora fresche.

Buone notizie: il bel tempo durerà fino a metà Ottobre

Gli esperti non hanno dubbi: il bel tempo durerà fino a metà Ottobre. Secondo i meteorologi di 'IlMeteo.it', l'alta pressione farà sentire i suoi effetti benefici con ogni probabilità, già a partire dalla settimana prossima, perdurando sui suoi buoni livelli dal 9 al 15 del mese.

La situazione potrebbe cambiare dalla seconda decade di Ottobre. Secondo alcune previsioni, infatti, l'alta pressione sarà rovinata dall'arrivo di correnti fresche provenienti dal Nord Atlantico. Gli esperti ipotizzano che inizialmente una prima instabilità possa interessare e colpire i settori alpini e appenninici, per poi penetrare nelle regioni più interne della penisola, fino a raggiungere le zone tirreniche, provocando un deciso peggioramento delle condizioni meteo. Ma almeno per un'altra settimana l'Italia intera potrà godersi una calda 'ottobrata'.