Importante scoperta nei fondali oceanici circostanti alle isole Hawaii: circa 100 strutture radiali a forma di stella marina sono state individuate dal geologo italiano, Roberto Spina, ritenendo le pressioni esercitate dal magma come possibile sorgente che ha prodotto queste particolari morfologie. Nell’articolo, pubblicato, in open access, dall’importante rivista internazionale “Journal of Environmental Geology”, è riportata un’ampia documentazione fotografica in cui è possibile osservare la perfetta simmetria delle “stelle di pockmarks”, così come sono state descritte dallo scienziato italiano.

La singolarità di questa scoperta è da attribuire alla regolarità e perfezione delle forme che hanno colonizzato estese porzioni dei fondali oceanici prospicienti alle isole Hawaii, uno dei pochissimi casi in cui le forze endogene, sviluppate all’interno della Terra per effetto degli spostamenti del magma, riescono a modellare, a piccola scala e con elevato grado di simmetria, porzioni della superficie terrestre.

Scoperta straordinaria alle Hawaii

Il fenomeno è da attribuire a piccoli volumi di magma che stazionano a bassa profondità entro la crosta terrestre; la spinta di galleggiamento si trasmette fino agli strati superficiali che iniziano a piegarsi lievemente creando deboli pendenze. I terreni, sollecitati da bassi valori di pressione, tendono a fratturarsi creando un campo di fessure che si irradiano dal punto di massima curvatura, entro cui si incanalano i gas profondi che esercitano un’azione erosiva sulle pareti allargandole e ovalizzandole.

In tal modo si formano diverse successioni di pockmarks allineati e coalescenti: se le spinte verticali proseguono, le stelle si deformano e possono essere sollevate a varie altezze; in altri casi dal serbatoio profondo possono staccarsi piccoli corpi magmatici che, raggiungendo la superficie, danno luogo ad attività effusiva e alla formazione di vulcani sottomarini.

In diverse zone del fondale oceanico sono stati riscontrate interazioni fra stelle contigue con una stella che disloca uno o più bracci dell’altra mentre, in altri casi, sono presenti diverse generazioni di stelle sovrapposte.

Solo in pochissime circostanze, come nel caso delle pieghe tettoniche, i fenomeni endogeni riescono a generare, a scale di decine di chilometri, morfologie ad elevato grado di simmetria.

E questo è ancor più sorprendente se si pensa che, fino ad oggi, strutture altamente simmetriche sono prerogativa di fenomeni a scala microscopica; basti pensare alla formazione dei cristalli in cui atomi e molecole tendono a disporsi in modo ordinato e generano forme elementari caratterizzate da perfetta simmetria.

Probabilmente questa scoperta potrà aprire nuovi scenari e fornire un utile contributo per la spiegazione dei meccanismi che hanno portato alla formazione delle isole Hawaii.