Dopo il mercato e la pausa invernale sono cambiati alcuni equilibri all'interno del campionato di Lega Pro.In special modo, nel girone C alcune squadre in difficoltà economiche hanno visto mutare radicalmente il proprio organico perdendo i pezzi migliori, acquistati molto spesso da società con maggiore potere finanziario. Il torneo è rimasto fermo dalla fine di dicembre fino al 21 gennaio, periodo entro il quale molte formazioni hanno ricaricato le batterie, riprogrammato la preparazione e sperimentato nuove idee tattiche. Da allora si sono giocate esattamente 4 partite, un mini-torneo che non la dice lunga su quello che sarà il futuro ma che in un certo qual modo può essere indicativo sullo stato di forma di ciascuna squadra.

Le migliori quattro

Dando un'occhiata a quelle che sono le squadre col rendimento migliore, notiamo da subito che due sono formazioni che, da tempo, occupano le primissime posizioni della classifica. Lecce e Foggia, infatti, hanno collezionato tre vittorie e una sconfitta su quattro uscite. Un bottino pari lo ha ottenuto solo la sorpresa Virtus Francavilla, che continua a stupire e scalare posizioni. Solo un un punto in meno, invece, per l'Andria (8) che continua a mantenere un'imbattibilità che sfiora il girone intero. I pugliesi, assieme al Fondi (1 vittoria e 3 pareggi) sono l'unica squadra imbattuta.

La classifica

Lecce, V.Francavilla e Foggia 9; Andria 8; Casertana e Catania 7; Messina mATERA E Fondi 6; Taranto, Reggina, Cosena e Siracusa 5; Vibonese, Paganese, Catanzaro e Akragas 4; Monopoli 3, Juve Stabia 2, Melfi 0.

Altri dati deludenti

Dopo un calciomercato pirotecnico, il bottino del Matera (2 vittorie e 2 sconfitte) può tranquillamente essere considerato al di sotto delle aspettative. Non va certo meglio alla Juve Stabia, che ha perso contatto con le prime e non poteva essere altrimenti visti i solo due punti conquistati. Ha invece solo perso il Melfi, che ha vanificato la striscia positiva avuta nel girone d'andata e che gli aveva permesso di lasciare la coda della classifica.