Novità in arrivo per l’assicurazione rc auto dal Ddl concorrenza approvato nei giorni scorsi al Senato. Tra le numerose norme contenute nel disegno di legge che dovrebbe favorire la concorrenza, alcune riguardano gli automobilisti con l’introduzione, tra l’altro, dell’obbligo di montare la scatola nera su tutte le autovetture.

In attesa della conversione il legge del Ddl concorrenza, per il quale manca ancora l’ultimo voto della Camera, e dei successivi regolamenti, vediamo quali sono le principali novità in campo assicurativo.

Scatola nera obbligatoria in cambio di sconti sull’assicurazione Rc auto

Il Ddl concorrenza delega il governo a regolamentare entro un anno l’obbligo di montare la scatola nera su tutti i mezzi di trasporto, a partire da quelli che svolgono un servizio pubblico o beneficiano di incentivi pubblici, per arrivare gradualmente all’installazione su tutti i veicoli privati.

La scatola nera è un dispositivo dotato di Gps e geolocalizzatore che registra tutti i dati del veicolo quando è in movimento: dalla posizione, alla velocità, alla frenata, eccetera, permettendo alle compagnie di assicurazione di prevenire e smascherare le truffe. Il vantaggio per gli automobilisti dovrebbe essere quello di ottenere tariffe più basse per l’assicurazione Rc auto.

Nonostante il vantaggio atteso dal montaggio obbligatorio della scatola nera, i cui costi, ricordiamo, sarebbero a carico delle compagnie, dubbi sono stati avanzati dalle associazioni dei consumatori, in particolare per quanto riguarda la privacy degli automobilisti che sarebbero, in questo modo, controllati in ogni loro spostamento.

Il problema dovrebbe essere risolto dall’inserimento nella norma dell’obbligo di distruzione dei dati registrati dopo sette giorni dalla loro acquisizione.

Le altre novità per le assicurazioni

Le altre novità contenute del disegno di legge sulla concorrenza per gli automobilisti riguarda la possibilità, da parte delle assicurazioni, di prevedere ulteriori sconti sulle tariffe Rc auto nel caso l’automobilista accetti di sottoporre la vettura a controlli sul suo stato di efficienza o accetti l’installazione di un ulteriore sistema che impedisca l’accensione del motore nel caso in cui il guidatore abbia bevuto troppo.

Con la trasformazione in legge del Ddl concorrenza, inoltre, potranno essere premiati gli automobilisti che non causano incidenti da almeno quattro anni, pur vivendo in zone ad alto tasso di incidenti stradali, secondo apposite tabelle che dovranno essere elaborate dall’Ivass, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni.

Sempre per quanto riguarda l’assicurazione auto, potranno essere effettuati controlli attraverso le targhe rilevate dalle telecamere dei Tutor autostradali e da quelle delle Zone a Traffico Limitato, eliminando, inoltre, la cosiddetta canalizzazione, cioè l’obbligo per l’assicurato di rivolgersi ad un carrozziere convenzionato in caso di sinistro.