Brutta esperienza per Enzo Cuscito, vicesindaco di Gioia del Colle (Bari), che stamani è stato preso a bastonate davanti alla sua abitazione. Erano le 7 e l'uomo si stava recando al lavoro. All'improvviso sono sbucati due soggetti che lo hanno afferrato e preso a bastonate. Il vicesindaco non è riuscito ad identificare gli aggressori perché i loro volti erano coperti da passamontagna: 'Ho cercato di difendermi ma mi hanno preso a un braccio e a una spalla'. Cuscito era uscito di casa presto, come tutte le mattine, per recarsi nella scuola dove insegna.

Enzo Cuscito ha immediatamente denunciato l'aggressione

Il vicesindaco del piccolo centro in provincia di Bari ha subito sporto denuncia presso la locale caserma dei carabinieri, sottolineando che gli aggressori non hanno detto una parola. Enzo Cuscito, comunque, non ha riportato traumi o ferite gravi. Gli inquirenti e lo stesso vicesindaco non pensano che lo scopo del raid sia una rapina; piuttosto, l'ipotesi più accreditata è quella della minaccia correlata all'attività politica di Cuscito. Questo, da quasi un anno, lotta per l'affermazione della legalità e il contrasto della corruzione ed altri reati a Gioia del Colle. Probabilmente tale politica non piace a qualcuno. Il vicesindaco non sa, attualmente, la ragione per cui stamattina è stato preso a bastonate, visto che nel Comune che amministra ci sono vari ambiti 'delicati', come quello della gestione delle case popolari.

A Gioia del Colle sono accaduti episodi sgradevoli

Per Cuscito Gioia del Colle non si può bollare come una 'città mafiosa', anche se recentemente sono accaduti episodi non certo gradevoli, come l'arresto di Sergio Povia, ex sindaco, e l'uccisione al cimitero. Al vicesindaco di Gioia del Colle sono arrivati molti messaggi di sostegno e vicinanza.

Il segretario regionale del Pd, Marco Lacarra, ad esempio, ha definito 'vile' l'episodio avvenuto stamane e spera che si indaghi subito sulla vicenda. Dinanzi a casi del genere, ovviamente, non si deve restare in silenzio e tutte le fazioni devono unirsi in nome della legalità e del rispetto del prossimo.