Una bambina perde la propria serenità e si rende protagonista persino di gesti autolesionistici. Un caso particolarmente delicato quello accaduto in una Scuola elementare della provincia di Modena dove una coppia di genitori ha deciso di presentare un esposto alla procura e, per conoscenza, anche al Provveditorato agli Studi.

Una classe, quella frequentata dalla bambina, dove vengono segnalati atti di bullismo, nonostante stiamo parlando, non dimentichiamolo, di una scuola primaria. Se poi ci aggiungiamo il rapporto non propriamente idilliaco tra le due docenti, capiamo bene come la vita scolastica non possa definirsi tranquilla.

Ultime news scuola, mercoledì 6 aprile: genitori denunciano maestra 'Si accanisce contro la nostra bambina'

Parlando con i genitori, una delle due insegnanti menziona l'inefficienza della collega aggiungendo una frase inquietante come questa: 'succedono cose che non ti posso dire'.

Così, diversi genitori della classe decidono di monitorare il profilo Facebook dell'altra maestra, all'interno del quale si parla di 'colleghe frustrate, di genitori repressi e di bambini urlanti' al punto che la maestra scrive 'Preferisco pettinare i cani...', con tono evidentemente ironico.

I genitori della bambina decidono di presentare un esposto al dirigente scolastico, il quale pur prendendo atto della situazione, invita ad usare prudenza: la promessa, comunque, è quella di avviare un procedimento disciplinare nei confronti della maestra anche perchè altri genitori si sono lamentati.

Trasferimento ad un'altra scuola ed esposto alla Procura di Modena

La situazione, però, invece di migliorare, peggiora visto che i genitori notano, durante il mese di febbraio, un comportamento aggressivo da parte della bambina che arriva persino a commettere dei gesti autolesionistici. Dopo ripetuti incontri con il dirigente scolastico e le maestre, i genitori giungono alla conclusione che nella scuola prevalga un atteggiamento 'omertoso', tendente ad insabbiare i contorni della vicenda.

Da qui la decisione di trasferire la bambina in un'altra scuola, dove finalmente la piccola riesce a ritrovare un po' di serenità. I genitori, però, non hanno dimenticato quanto accaduto e vogliono andare fino in fondo ed accertare i motivi e le responsabilità del comportamento caratteriale della loro bambina. Ecco perchè la Procura di Modena si occuperà di quanto realmente accaduto.