La leucemia ha visto ancora una volta la sua battaglia, e il giovane Tommaso Tori ha perso. Tommaso era un ragazzo solare, ottimista e amante dello sport e della buona cucina. La sua vita cambiò 2 anni fa, quando gli diagnosticarono la leucemia linfoblastica acuta, una patologia tremenda che raramente lascia scampo.

Gara di soldarietà per salvare Tommaso Tori

Tommaso Tori è molto conosciuto a Bologna, e non solo. Dopo la terribile diagnosi venne promossa online una gara di solidarietà finalizzata alla raccolta a una somma d denaro necessaria alle cure di Tori.

Il ragazzo dove recarsi presso l'ospedale della Pennsylvania di Philadelphia ma non aveva il denaro per curarsi, una somma proibitiva per un giovane come lui: 600.000 dollari. Scattò subito la commovente gara per salvare Tommy. La raccolta di fondi sul web era stata promossa dal padre, dalla madre, dai fratelli e dagli amici di Tommaso Tori. Tutti uniti per salvare un ragazzo buono, generoso, solare e ottimista. Tommaso sperava di farcela, di vincere la leucemia ma, alla fine, è stato il Male ad avere la meglio.

Lo scorso giugno Tommaso si era sottoposto a un secondo trapianto di midollo osseo a Milano, presso il nosocomio 'San Raffaele'; stavolta a donargli le cellule era stato Emanuele, il fratello.

Tutto sembrava stesse andando per il meglio, invece, alla fine, la leucemia ha preso il sopravvento ed ha stroncato il 24enne di Bologna. Tommy era molto conosciuto anche perché era un talentuoso calciatore e un grande appassionato di calcio. I genitori avevano scritto sul web, dopo il secondo trapianto di midollo osseo, che l'iter era difficile e tortuoso ma Tommy era determinato e ottimista; insomma voleva proseguire il percorso che avrebbe portato alla guarigione.

Bologna addolorata per la morte di Tommaso Tori

Bologna è sotto choc per la morte di Tommaso Tori, un bravo ragazzo che non meritava certamente una fine del genere. Addolorato anche l'assessore alla Sanità Luca Rizzo Nervo, uno dei primi a diffondere la funesta notizia sul web. E' stata proprio la Rete un mezzo importante per far conoscere a moltissime persone la storia commovente di Tommaso. Anche molti personaggi famosi, come Beppe Signori, GIanni Morandi e Albertino hanno mostrato l'hashtag #ForzaTommi.