Berkeley, soddisfacente vittoria per i nerazzurri di Walter Mazzarri che battono 4 a 3 dopo i calci di rigore i campioni d'Europa in carica. I tempi regolamentari si erano chiusi sull'1-1 con rete di Bale al 10' e pareggio di Icardi dal dischetto al 68' (fallo di Sobrinho su Vidic). La gara: È partito subito forte il Real, Gareth Bale dopo 3' colpisce la traversa, per poi trovare al 10' il gol del momentaneo vantaggio. Staffilata precisa che si infila all'angolo alla sinistra di Handanovic. Nel primo tempo sono sempre gli spagnoli a far girare il gioco, il predominio è stato del Real Madrid.

Nel primo tempo la reazione dell'Inter è tutta in un colpo di testa di Jonathan (alto) su cross di Dodò. Nel secondo tempo il Real si presenta in campo col giovane De Tomas al posto di Bale, mentre gli undici di Mazzarri sono gli stessi. I primi cambi per Mazzarri sono stati M'Vila per Kuzmanovic, Carrizo per Handanovic e Andreolli per Ranocchia. Al 22' della ripresa destro da fuori di M'Vila, respinto da Jesus, entrato al posto di Lopez, in angolo. È il minuto 63 e dal corner l'Inter si rende nuovamente pericolosa con Vidic che subisce fallo in area: rigore. Icardi va sul dischetto, portiere a destra, palla al centro, cucchiaio morbido e pulito, 1-1. A questo punto è l'Inter padrona del campo, al 67' sfiora il vantaggio con Vidic che ci prova dalla distanza, e sulla stessa ribattuta, parata non proprio impeccabile di Jesus, con Andreolli.

Solo un riflesso felino del portiere dei blancos nega il vantaggio ai nerazzurri. Finisce uno a uno con le due squadre pronte a calciare i rigori.

I rigori

Comincia il Real con Izco, Carrizo devia sul palo, Vidic realizza il suo, Vasquez pure, Nagatomo sbaglia, Nacho Fernandez segna, M'Vila centra il palo, grande parata di Carrizo su LLaramendi, Juan Jesus segna con un tiro all'incrocio, Mascarel fuori, Icardi segna: 3-2 per i nerazzurri.

Mazzarri: "Non pensiamo ad un obiettivo preciso, bisogna riportare l'Inter dove da sempre le compete - dice - Siamo partiti bene, la mentalità è quella di non accontentarsi mai come abbiamo fatto oggi. Abbiamo giocato bene. Il primo quarto d'ora eravamo un po' bloccati e avevamo un centrocampo inedito, per assurdo dopo il goal abbiamo iniziato a giocare e abbiamo chiuso in crescendo".