Scossone in casa Juventus; nella mattinata di martedì 29 luglio è arrivata come un fulmine a ciel sereno la notizia del rapimento del padre di Carlo Tevez in Argentina. L'attaccante, appena appreso l'accaduto, ha cercato il modo di mettersi in contatto con i rapitori per risolvere di persona la triste vicenda che con il passare delle ore si sta arricchendo di particolari. Il padre dell'Apache della Juve sarebbe stato sequestrato nella sua auto da due rapitori per caso, cioè non sapevano chi fosse il signor Juan Carlos Cabral, padre adottivo del campione argentino.

Apprese le sue reali generalità, i rapitori hanno deciso di chiedere un grande riscatto per liberarlo. 

Carlos Tevez in ansia per il rapimento del padre adottivo 

In poche ore, la famiglia di Tevez tramite l'avvocato ha fatto sapere ai media locali della costernazione e del dolore che stavano vivendo per l'accaduto con la speranza che tutto possa risolversi al meglio. La somma richiesta per il riscatto era di 2 milioni di pesos, circa 200  mila euro che sarebbero stati prontamente pagati, secondo indiscrezioni, per permettere l'immediata liberazione. L'attaccante della Juventus non è partito per l'Argentina come inizialmente si era detto ma ha contattato via telefono i rapitori riuscendo a risolvere il caso anche a chilometri di distanza.

Dopo otto ore di sequestro, il signor Juan Carlos Cabral è stato liberato senza alcuna conseguenza, dietro il pagamento del riscatto richiesto.

Sospiro di sollievo per Carlos Tevez; il padre è stato già liberato 

La stampa argentina si è occupata in modo dettagliato della triste vicenda che ha coinvolto l'Apache, un idolo nella sua terra d'origine e, al momento della tanto attesa liberazione è stato pubblicato un comunicato ufficiale.

Alle 18.40  ora italiana anche il sito ufficiale della Juventus e tutti i media nostrani hanno riportato la bella notizia della fine dell'incubo che stava preoccupando Carlos Tevez dalle prime ore della mattina. Il signor Juan Carlos Cabral è di nuovo un uomo libero ed è già tornato in famiglia e, nonostante il grande spavento, pare stia piuttosto bene.

L'attaccante della Juventus non è più partito per l'Argentina nonostante lo volesse fortemente perchè è stato tranquillizzato dai suoi familiari sulle condizioni del padre; dunque Tevez resta in ritiro con la squadra a Vinovo e continua la preparazione al prossimo campionato, anche se fortemente scosso dalla vicenda.