Per l'ottava giornata del girone di andata del campionato di calcio 2014-2015 di Serie A, domenica 26 ottobre del 2014, dalle ore 18, sono in programma le sfide Napoli-Verona e Cesena-Inter. Trattasi di due partite delicate per il Napoli del mister Benitez e per l'Inter di Mazzarri. Questo perché nel giovedì di coppa, rispetto a Fiorentina e Torino, che hanno vinto, gli azzurri ed i nerazzurri hanno deluso. Il Napoli ha addirittura perso in trasferta contro lo Young Boys mentre l'Inter non è andata oltre un pareggio a reti bianche tra le mura amiche contro il St.Etienne.

Si vocifera che le panchine di Napoli ed Inter siano a rischio, ma i risultati altalenanti delle due squadre non si possono solo spiegare dal lato della gestione tecnica e tattica delle squadre. Napoli-Verona, che sarà diretta dall'arbitro Signor Gervasoni, è una sfida che vedrà gli scaligeri scendere in campo al San Paolo per cercare di mettere in difficoltà un Napoli che deve risolvere i problemi legati ad un reparto difensivo che, visti i gol incassati, appare tutt'altro che affidabile. Napoli-Verona mette in palio tre punti pesanti visto che con la vittoria si può salire in classifica a 14 punti; dopo sette turni, infatti, le due squadre sono appaiate a quota 11. In Cesena-Inter, invece, tra le mura amiche i romagnoli andranno a caccia di punti salvezza con il sostegno del pubblico e sotto la gestione tecnica e tattica di un allenatore come il mister Bisoli in grado di dare la carica giusta ai suoi uomini.

In altre parole in Cesena-Inter sono proprio i nerazzurri ad avere tutto da perdere visto che senza la vittoria gli uomini di Mazzarri rischierebbero di scivolare nelle posizioni di medio/bassa classifica.

Sotto la direzione dell'arbitro Signor Mazzoleni, Cesena-Inter sarà anche la prima partita di campionato senza Massimo Moratti in società dopo aver annunciato la rinuncia alla carica di presidente onorario.

La società Inter a questo punto dovrà, con ogni probabilità, rinnovare in tempi brevi gli organi sociali con la speranza che questo non avvenga a fronte di una squadra costretta a rivedere gli obiettivi minimi stagionali a causa di risultati sul campo deludenti.