Manca davvero poco al super Clásico di sabato pomeriggio (ore 18): per la 9^ giornata di Liga, Real Madrid e Barcellona si sfidano al Bernabeu in una partita che non è mai solo una partita, e che quest'anno in particolare promette spettacolo visto iil numero spaventoso di "stelle" in campo.



Qui Real- I blancos di Carlo Ancelotti, reduci dalla facile vittoria in Champions League contro il Liverpool (0-3) e dall'ancor più facile successo nell'ultima giornata di campionato (0-5 contro il Levante), si presentano al fondamentale impegno di sabato sera in un momento di forma straordinario: il "filotto" di vittorie (5) in Liga, impreziosito da un numero impressionante di reti messe a segno (25), ha dimostrato, se ancora ce ne fosse bisogno, che il potenziale offensivo delle merengues non ha limiti se sostenuto da una buona organizzazione di squadra; Ancelotti (come l'anno scorso) dopo un inizio altalenante pare essere riuscito a trovare "la quadra" e la formula giusta per far coesistere tanti campioni, decisiva in questo senso la scelta del modulo e l'inserimento finalmente ottimale di James Rodriguez all'interno dello schieramento.

In vista di sabato sera resta in dubbio la presenza di Sergio Ramos, così come quella di Bale: a differenza del difensore però, l'attaccante gallese non sembra in condizioni di recuperare, e sarà dunque difficile vederlo in campo dal 1'.



Real (4-3-3): Casillas; Carvajal, Ramos, Pepe, Marcelo; Modric, Illaramendi, Kroos; James Rodriguez, Benzema, Ronaldo.

Qui Barça- Ritmo impressionante da una parte, ritmo impressionante dall'altra: il Barcellona arriva al Clásico da capolista di Liga e forte delle 4 lunghezze di vantaggio accumulate sin qui proprio ai danni del Real; i blaugrana di Luis Enrique non hanno ancora perso in campionato e, dato ancor più importante, non hanno nemmeno preso gol.

La tendenza "storica" del Barça di propendere molto alla fase offensiva non è stata in alcun modo inibita da Luis Enrique, anzi, l'allenatore ex Roma ha soltanto "registrato" la difesa e tutta la squadra ne ha beneficiato, attacco in primis: gli unici gol incassati provengono dalla Champions, ultimo in ordine di tempo quello nel 3-1 di martedì contro l'Ajax.

Messi e compagni, che hanno portato a casa i 3 punti in 7 occasioni su 8 nella Liga, cercano i 3 punti per aumentare ulteriormente il vantaggio sul Real: oltretutto sabato sera Luis Enrique potrà contare sulla presenza di Suarez (anche se non al meglio, non è da escludere che parta dalla panchina), al rientro dopo la lunga squalifica per il morso a Chiellini.



Barça (4-3-3): Bravo; Dani Alves, Piquè, Mathieu, Jordi Alba; Mascherano, Rakitic, Iniesta; Pedro, Messi, Suarez.

Pronostico e quote- Nella passata stagione il doppio confronto in campionato parlò esclusivamente blaugrana (2 vittorie per il Barça, 2-1 all'andata e 3-4 al ritorno), mentre in finale di Copa del Rey a spuntarla fu il Real (1-2) grazie ad uno straordinario coast to coast di Bale nel finale di match: come sempre è difficile pronosticare il successo dell'una o dell'altra in questo tipo di partite, ma se proprio dobbiamo indicare un favorito diciamo Real.

I bookmakers pensano che i padroni di casa siano leggermente favoriti (segno 1 a 2,35, X a 3,45 e 2 a 2,85): il nostro consiglio è di puntare sull'over 3.5 a 2,25, sperando in una partita spettacolare e ricca di gol.