Il Cagliari vince ad Empoli e lo fa con un secco quattro a zero maturato negli ultimi 15 minuti del primo tempo. L'Empoli inizia con un discreto ritmo e prova a mettere in difficoltà il Cagliari, soprattutto con Tavano che però non riesce ad insediare la porta difesa dall'estremo difensore rossoblù Cragno; gli isolani rispondono alle azioni empolesi ma fino alla mezzora del primo tempo non si registrano azioni degne di nota. Al minuto 31 la squadra guidata da Zeman passa in vantaggio: lancio di Cossu per Sau che dentro l'area si gira in un fazzoletto e batte Bassi, facendo esplodere la gioia dei compagni.

Il Cagliari inizia a prendere in mano la partita e dopo circa 5 minuti dal primo gol arriva il raddoppio: fallo al limite dell'area empolese, sulla palla si presenta Avelar che fa partire un sinistro perfetto che scavalca la barriera e si insacca al sette della porta difesa dall'estremo difensore empolese. Dopo questo gran gol i rossoblu continuano a spingere sull'acceleratore e dopo 2 minuti arriva il tris: Ekdal entra in area e viene steso da un difensore; dal dischetto si presenta ancora Danilo Avelar che fa partire un sinistro forte e preciso che si insacca alla sinistra di Bassi.

L'arbitro concede un minuto di recupero ed il Cagliari mai domo fa il quarto gol: Ekdal si inserisce in area dopo un bello scambio al limite, fa partire una rasoiata incrociata che si infila alle spalle dell'incolpevole portiere empolese che, in quindici minuti, ha raccolto per ben quattro volte la palla dalla rete.

Inizia il secondo tempo con alcuni cambi effettuati da mister Sarri ed il gioco pare essere più veloce e pericoloso, Cragno para un bel tiro di Tavano e si oppone al neo entrato Pucciarelli, ma è il Cagliari che sembra essere comunque padrone del campo, controllando la partita e ripartendo con contropiede ficcanti con Cossu ed Ibarbo, veri e propri spauracchi della difesa empolese.

Il Cagliari sostituisce Ekdal con Dessena e Sau con Farias, ma la musica non cambia e ancora il Cagliari a sfiorare il gol con un bel sinistro di Dessena in corsa che si spegne a lato. La gara finisce con il trionfo del Cagliari che oggi è sembrata la squadra veloce e concentrata come piace al tecnico boemo: l'obiettivo di Zeman è quello di far giocare la formazione sarda secondo la propria filosofia di gioco.