Nella tranquilla cittadina di Malmoe la Juve passeggia con scioltezza. Si è vero, il campo non era dei migliori anzi, la messa a coltura di patate era ben visibile su tutto il rettangolo di gioco e, diciamolo per una volta, non lo abbiamo invidiato di certo come siamo soliti fare nel confronto con i campi della nostra nazione. Malgrado le pessime condizioni ambientali, i bianconeri però si impongono anche lontano dal territorio d'origine. Il Malmoe ha già finito da un pezzo il campionato, ma questo non ha impedito agli uomini di Age Hareide di opporre almeno per i primi 45' minuti il proprio gioco. Rosenberg, il giocatore più temuto, è stato schiacciato dalla muraglia bianconera. Chiellini ancora decisivo. La Juve con Llorente al 49' e Tevez all'88' accumula un bottino di 9 punti nel girone aprendosi cosi un cammino più roseo verso l'affare qualificazione. L'Atletico Madrid è già primo con il poker rifilato all'Olympiacos. Se i bianconeri dovessero vincere o pareggiare nel match con l'Atletico dell'ultimo turno si qualificherebbero secondi. Addirittura se contro l'Atletico vincono con due goal di scarto si qualificherebbero primi evitando cosi incroci pericolosi.

Studio Juve - Nei primi minuti di gioco i ritmi sono distesi. Gli svedesi sfruttano pertugi per tirare dalla distanza, ma Buffon c'è. Marchisio al minuto 35' sbaglia un goal fatto, ma è bravo Olsen a sfiorare con la punta della dita e a mettere la palla in calcio d'angolo. In evidenza tra i bianconeri c'è Vidal. Il cileno rientra dopo un presunto 'caso' e gioca titolare nel match decisivo e non sbaglia. Altruista, ma un guerriero quando va a puntare l'avversario.

Un goal nell'aria - Ritmi molto più intensi nel secondo tempo. Padrona del campo la Juve, ci mette appena 2 minuti per andare in vantaggio. Llorente è bravo a resistere alla pressione dei difensori e si permette anche il lusso di dribblare Olsen depositando cosi a porta vuota la palla in rete. 1 a 0. Il re Leone è tornato, in Champions prende ossigeno il basco. L'ingresso di Morata conferisce forze fresche in attacco. Infatti dopo una traversa clamorosa su assist di Tevez, inarrestabile stasera, lo spagnolo è bravo a far salire l'attacco e sale in cattedra proprio Pogba. Il francese dalla sinistra serve un assist a Tevez che mette la sfera nell'angolino più basso alle spalle del portiere. 2 a 0. Festa bianconera. Il Malmoe è stanco, non ha più forza e cede a sua maestà Juve. Ben fatto. Anche se ancora Vidal, quel Vidal è ancora lontano dai bagliori del passato, a Malmoe ha fatto vedere se stesso in bella copia rispetto alle precedenti uscite. La parola adesso spetta ad Allegri se schierarlo in campo contro il Torino.

L'Apache si è sbloccato - La squadra ormai gioca per lui. Carlitos Tevez è riuscito finalmente a sfatare il tabù Champions con goal decisivi. Anche se si tratta di un tiro sporco, Tevez riesce sempre comunque a stare lì, al vertice delle gerarchie mediatiche post-partita. Riproposizione Tevez-Llorente anche nel derby?