L'ultimo posticipo di Serie A del 2014 finisce con uno spettacolare 2-2 tra Inter e Lazio. Prima parte della gara con la Lazio in cattedra e il talento brasiliano Felipe Anderson finalmente alla ribalta alla sua seconda stagione in biancoceleste. Numeri di alta classe e un gran gol. Nella ripresa l'orgoglio Inter e Kovacic mattatore regalano a Mancini il pareggio contro la sua ex squadra, alla fine i neroazzurri potevano anche vincere la partita, ma forse sarebbe stato eccessivo per la Lazio. Si chiude così la 16^giornata di Serie A, si tornerà in campo nel 2015, con questa classifica:

Juventus 39, Roma 36; Lazio, Napoli, Sampdoria 27; Genoa 26, Milan 25, Fiorentina 24; Udinese, Palermo 22; Inter 21, Sassuolo 20; Empoli, Torino, Verona 17; Chievo 16, Atalanta 15, Cagliari 12, Cesena 9, Parma 6 (-1).

La cronaca di Inter-Lazio - Klose in campo come terminale d'attacco davanti a Mauri e Felipe Anderson nella Lazio. Palacio-Icardi il tandem offensivo neroazzurro. Ritmi alti e difesa dell'Inter in difficoltà. Dopo solo 2' Lazio in gol con Anderson: traversone di Radu e sinistro potente del brasiliano oltre Handanovic. Quattro minuti dopo biancocelesti vicini al raddoppio ancora con Felipe Anderson, un suo tiro al volo da distanza ravvicinata fa la barba alla traversa. L'Inter prova a reagire, ma la manovra non è precisa, Marchetti non corre seri pericoli. Al 20' la prima discreta occasione per la squadra di Mancini: un cross invitante di Dodò taglia la difesa di Pioli, ma nessun interista è pronto a intervenire sotto misura.

Al 24' un tiro di Nagatomo dall'interno dell'area rasenta il palo. Appena dopo la mezz'ora un siluro di Guarin sfiora l'incrocio dei pali. Ma al 37' arriva il bis di Felipe Anderson con un gran gol : il 21enne brasiliano si accentra in area dalla fascia saltando la difesa neroazzurra come birilli, infine la piazza sul palo più vicino.

L'Inter è stordita.

La ripresa inizia su ritmi più soft, intorno al 15' due occasioni per l'Inter, Icardi sbaglia da ottima posizione, mentre è bravo Marchetti su un tiro deviato di Kuzmanovic. Al 21' l'Inter accorcia le distanze con un tiro dal limite di Kovacic: botta fulminante e imparabile. Ora San Siro ci crede e a 10' dalla fine arriva il 2-2: torna al gol Palacio che insacca davanti alla porta servito da D'Ambrosio.

Subito dopo si rivede la Lazio con una botta volante di Mauri terminata fuori di poco. Ma l'ultima occasione per vincere la partita è dell'Inter: miracolo di Marchetti su un colpo di testa di Kovacic. Risultato sostanzialmente giusto. La Lazio riaggancia il terzo posto, l'Inter può pensare di raggiungerlo, in fondo lo sprint decisivo per il fatidico terzo posto che vale gli spareggi per la Champions League è in primavera.