L'ennesimo capolavoro bianconero. Con una prova maiuscola, la Juventus di fronte ai propri tifosi stritola 2 a 0 la Lazio seconda in classifica grazie alle reti di Tevez (il diciottesimo centro in campionato) e di Bonucci salendo a quota 73 punti. Una vittoria che vale, in pratica, un pezzo consistente dello scudetto: ora nelle 7 gare che restano basterà conquistare "appena" 8 punti per festeggiare il primo dei tre obiettivi stagionali alla portata della Vecchia Signora. "Sono molto felice per i miei ragazzi - ha detto il tecnico Allegri in conferenza stampa - perché hanno disputato una grande partita.

Non era facile, la Lazio sta bene e nelle ultime gare aveva subito soltanto due reti siglandone invece 19. Ci siamo quasi, ci basta vincere tre gare e poi potremo festeggiare".

La Juventus da oggi inizierà a pensare alla trasferta di mercoledì a Montecarlo (fischio d'inizio alle ore 20.45, diretta in chiaro su Canale 5). All'andata i bianconeri si sono imposti uno a zero dopo la rete su rigore di Vidal, tornato il vero guerriero del centrocampo risultando anche contro la Lazio tra i migliori in campo, e per centrare la semifinale di Champions League servirà tutta la concentrazione possibile. Il fatto che ieri sera il Monaco abbia pareggiato in casa con il Rennes (reti di Bernard per i monegaschi, pareggio allo scadere di Habibou) non deve ingannare: allo stadio "Louis II" ci sarà da soffrire e Allegri ne è consapevole.

Il tecnico, nelle prossime ore, valuterà quale schieramento tattico adottare ma nel frattempo appare scontata la presenza nell'undici titolare di Morata che ieri, appena entrato, ha creato non pochi problemi alla retroguardia biancoceleste. "Mercoledì sarà una grande gara, diversa dall'andata - ha spiegato il tecnico - e dovremo essere molto bravi a gestirla nel migliore dei modi".

Tevez: 'Penso solo alla Juve, basta parlare di mercato'

Al termine della partita di fronte ai giornalisti ha parlato anche Carlitos Tevez, in procinto secondo alcune voci di mercato circolate in questi giorni di tornare in Argentina a fine stagione per indossare la maglia del Boca Juniors. Indiscrezioni alimentate anche dal presidente degli xeneizes Daniel Angelici che, alla tv argentina sportiva "TyC Sports", aveva spiegato che la trattativa era ad un passo dalla conclusione.

L'Apache, dal canto suo, non ha sciolto i dubbi giurando comunque fedeltà alla causa bianconera. "Si sta parlando troppo di mercato, io penso solo alla Juve. Quando deciderò di andare via i tifosi saranno i primi a saperlo. Con la Lazio abbiamo fatto una bella gara e con il Monaco servirà una grande Juve". Per rimanere sempre aggiornato sul calcio e sulla Juventus clicca sul pulsante "Segui" in alto.