Tutto esaurito garantito a Torino per il tradizionale derby della Mole che quest'anno può essere davvero storico visto che perla Juve potrebbe voler dire conquista del quarto titolo di fila, dopo i tre dell'era Conte. Torino-Juventus del 26/4/2015 si gioca alle ore 15:00 e per i granata di Ventura la possibilità di rimandare la esta dei cugini non è stimolo da poco. La Juve, dal canto suo, per quella data potrebbe essere distratta dai pressanti impegni di Champions League e tutti ci auguriamo che anche l'ostacolo Monaco venga superato dopo l'1-0 della gara d'andata collocando i bianconeri del sorprendente Max Allegri tra le prime quattro formazioni europee del continente.



Torino-Juventus del 26/4/2015 per tutti questi motivi ha un esito davvero incerto. Mister Allegri quest'anno ha dimostrato di sapere il fatto suo gestendo con sicurezza anche alcune emergenze legate a infortuni di giocatori-chiave come Andrea Pirlo. La generale mediocrità di un campionato che ha finito per eludere le aspettative, al punto che una delle squadre che gioca meglio è l'Empoli mentre una delle squadre più in forma è il Parma già retrocesso, ha agevolato non poco il suo compito dando così la possibilità di curare al meglio gli impegni di Coppa e Coppa Italia (in questo torneo c'è da giocare la finale con la Lazio). Giampiero Ventura è però una vecchia volpe, il "decano" del campionato e siamo certi che saprà trovare la soluzione tattica migliore per complicare la vita alla corazzata bianconera.

La situazione in classifica

La Juve ha conquistato 71 punti in 31 gare con 22 successi, 7 pari e 2 k.o. Il Toro, rivale di sempre, è ottavo in graduatoria con 44 punti (11 vittorie, 11 pari, 9 k.o.). I bianconeri hanno segnato 59 gol subendone 15. I granata hanno segnato 36 gol subendone 33. Nelle ultime cinque partite di campionato si sono registrati 4 successi e una sola sconfitta per la Juve, mentre il Torino ha colto 2 vittorie, 2 pari, una sconfitta. A questo punto il Toro, che ha disputato un buon torneo, vorrebbe centrare la qualificazione di Europa League. Il primo significativo ostacolo su questa strada si chiama Juventus e non sarà certo facile superarlo.