Gasperini vince il confronto diretto (da ex) con Mancini, conquistando tre punti che varrebbero un piazzamento per la prossima Europa League: purtroppo, il condizionale è d'obbligo visto che i rossoblu difficilmente potranno disputare l'anno prossimo l'importante competizione in quanto, contrariamente alla maggior parte delle società di serie A (Sampdoria compresa), non hanno ottenuto la licenza UEFA.

Partenza a razzo dei padroni di casa che impegnano subito Handanovic con un bel tiro scoccato da Lestienne. Quattro minuti dopo, risponde l'Inter con Brozovic che si 'mangia' il gol del vantaggio.

Ritmi molto alti e altro miracolo del portiere nerazzurro, questa volta su Pavoletti. Gli ospiti, però, al diciannovesimo passano: è Icardi a sfruttare un errore della retroguardia ligure, andando a segnare il suo ventesimo gol stagionale in serie A.

Il vantaggio però dura pochissimo visto che ci pensa Pavoletti a pareggiare con un tiro 'chirurgico' scoccato dal limite dell'area. Passano cinque minuti ed incredibilmente il Genoa sbaglia ancora in difesa, regalando un fuorigioco che non c'è: Palacio ringrazia, involandosi da solo verso Perin e realizzando il 2-1. La partita è emozionante, visto che lo scatenato Pavoletti coglie una traversa clamorosa. Dopo due regali della difesa rossoblu, ne arriva uno da quella nerazzurra: Kovacic perde un pallone nella propria metà campo, Ranocchia si scontra con Handanovic e Lestienne si ritrova a metter dentro il 2-2 facile facile.

Risolve Kucka quasi allo scadere

Le due squadre, ad inizio ripresa, pagano i ritmi forsennati del primo tempo e c'è più confusione in campo. Bertolacci scocca un gran tiro dalla distanza sul quale Handanovic interviene in maniera attenta. I rossoblu sono più propositivi ma in realtà è l'Inter ad andare vicinissima al nuovo vantaggio con Brozovic che prende la traversa.

La partita (meravigliosa) si accende nuovamente sul finale con il solito Pavoletti ancora pericolosissimo e con Hernanes che trova sulla sua strada uno strepitoso Perin. 

La rete del successo arriva ad un minuto dal triplice fischio: punizione 'pennellata' alla perfezione da Edenilson e Kucka, lasciato colpevolmente libero di colpire di testa, trafigge Handanovic alla sua sinistra. Nell'altra gara disputata, Juventus batte Napoli 3-1.

Gasperini: 'Grande partita', Mancini 'Tanta sfortuna'

Al termine del match, Gasperini ha commentato: 'E' stata una delle partite più belle del Genoa, - ha detto il tecnico rossoblu - personalmente credo che nessuna squadra possa meritare più di noi di andare in Europa League'. Roberto Mancini, ai microfoni dei giornalisti, ha dichiarato: "Siamo stati sfortunati, tutta la nostra stagione è stata così. Dispiace aver detto addio all'Europa.'

Pavoletti, Kucka e Lestienne, non solo i tre gol

L'ex Sassuolo è imprendibile. Primo gol stagionale per il belga, Kucka è il match winner.

Genoa: Perin 6 e due gol subiti; Roncaglia 5,5 e ammonizione, Burdisso 5,5, De Maio 6 e ammonizione; Rincon 6,5, Bertolacci 6,5, Kucka 7 ammonizione e una rete realizzata, Edenilson 6 (Tambè sv); Iago 6,5 (Izzo 6), Pavoletti 7 e una rete realizzata, Lestienne 7 e un gol segnato (Laxalt 6).

Bravo l'ex Palacio

Il 'Trenza' migliore dei suoi, specialmente nella prima frazione di gioco, male la difesa.

Handanovic 6 e tre gol subiti; D'Ambrosio 4,5 e ammonizione (Puscas sv), Ranocchia 5,5, Juan Jesus 5,5 e ammonizione, Nagatomo 5,5; Brozovic 6 e ammonizione (Shaqiri 5), Medel 6, Kovacic 6; Hernanes 6,5 e ammonizione; Icardi 6 e un gol segnato, Palacio 7 e un gol segnato (Bonazzoli 6).