I grandi obiettivi si raggiungono anche grazie al contributo di giocatori che, finora, a causa di gravi infortuni, avevano fatto solo da spettatori ai trionfi dei compagni. E' il caso di Santiago Gentiletti, difensore argentino biancazzurro che, sei mesi fa, proprio sul terreno di Marassi, subì la rottura del crociato del ginocchio sinistro: al settimo della ripresa, Gentiletti ha messo a segno il gol che ha permesso alla Lazio di vincere contro la squadra blucerchiata ma soprattutto di portare a casa tre punti fondamentali in vista della lotta con la Roma per il secondo posto in classifica.

Gentiletti, l'uomo-partita che non ti aspetti

Bella partita nel primo tempo con i capitolini più propositivi e la Samp che punzecchia con il solito Eto'o: buona velocità ma poche occasioni da gol, soprattutto concentrate nella parte finale. Prima è Soriano a sfiorare la segnatura con un tiro che fa la barba al palo e poi è Obiang che spreca un'occasionissima d'oro, un vero e proprio rigore in movimento spedendo a lato.

Buona partenza dei doriani nella ripresa ma Eto'o è in vena di regali. Così, quando insisti a regalare, alla fine vieni punito: calcio d'angolo battuto da Ledesma con Gentiletti che tocca (forse di ginocchio) infilando la rete doriana sguarnita, eludendo anche l'intervento sulla linea di Eto'o. 

La Sampdoria, a questo punto, si riversa in attacco con la speranza di poter riequilibrare il match ma finisce per subire le ripartenze dei ragazzi di Pioli che sprecano delle clamorose occasioni in contropiede con Felipe Anderson e con Candreva. 

Lazio, si decide tutto in 7 giorni: finale Coppa Italia e derby

La gara finisce con il successo laziale, di ottimo auspicio in vista dell'importantissimo appuntamento di mercoledì prossimo all'Olimpico, dove la Lazio sarà opposta alla Juventus (che ieri ha battuto l'Inter nell'altro anticipo) nell'atto finale della Coppa Italia. La settimana di fuoco per il club dell'Aquila culminerà poi con la super sfida contro la Roma, nel derby che, con tutta probabilità, ci regalerà il verdetto relativo alla piazza d'onore di questo campionato. 

'Risultato importante, prima di noi qui è riuscita a vincere solo la Juve - ha dichiarato Pioli a fine partita - La finale di mercoledì contro i più forti ce la siamo meritata, ora servirà la partita perfetta'. 

Per la Sampdoria, invece, una battuta d'arresto che potrebbe costare cara per guadagnarsi l'Europa visto che il Genoa, oggi pomeriggio a Bergamo, avrà la possibilità di operare il sorpasso in classifica.

Soriano non basta, male Eto'o

Il centrocampista della Nazionale sfodera una buona prestazione ma non basta a salvare i blucerchiati; Eto'o non riesce a far male, anzi fallisce una clamorosa occasione.

Sampdoria: Viviano 6 e un gol subito; De Silvestri 6, Silvestre 6,5 e ammonizione, Romagnoli 6, Regini 5,5; Acquah 5,5 (Rizzo 5,5), Palombo 5 e ammonizione (Okaka senza voto), Obiang 5; Soriano 6,5; Muriel 5,5, Eto'o 5 (Bergessio 5,5).

Candreva immarcabile, Parolo e Felipe Anderson prova maiuscola

I due nazionali brillano per quantità e qualità, il brasiliano è la solita spina nel fianco delle difese avversarie.

Lazio: Berisha 6; Basta 6,5, Ciani 5,5, Gentiletti 7 e un gol segnato (De Vrij 6), Radu 6; Parolo 7, Ledesma 6,5 e un assist, Lulic 6,5; Candreva 7,5 (Mauri senza voto), Klose 6 (Djordjevic 6), Felipe Anderson 7.