Sembrava una boutade estiva ed invece stavolta dobbiamo far presente che il rischio esclusione dalle Coppe per la Lazio esiste sul serio. I nuovi elementi contro la società biancoceleste in ambito di calcioscommesse rivelati dal pentito Hristiyan Ilievski, il capo della banda degli zingari, sarebbero davvero pesantissimi, tanto che oltre alla recenti dichiarazioni di Federbet (associazione europea che lotta per la trasparenza e contro l'illegalità nel mondo dei giochi e delle scommesse sportive) al Parlamento europeo sulla posizione in bilico della Lazio, ora anche il Comitato italiano di difesa dei tifosi presieduto dall’avvocato Carlo Claps, si cosituirà parte civile contro la Lazio di Lotito

Ora tutto ruota intorno alla Figc ed a Palazzi, procuratore della Federcalcio: una volta ricevuti i nuovi elementi devono assolutamente riaprire e revisionare il processo sportivo sul calcioscommesse, dove 2 anni fa il capitano biancoceleste Stefano Mauri venne squalificato per 6 mesi per omessa denuncia, mentre il club pagò solo una multa di 40mila euro.

Leggendo il Mattino di Napoli di oggi scopriamo che due stagioni fa la Lazio riuscì ad evitare l'esclusione dalle coppe europee, solo grazie al fatto che la giustizia sportiva posticipò la propria sentenza a dopo la scadenza dell'iscrizione alle liste Uefa. E' ovvio che non sarebbe ammissibile se si dovesse ripetere tale situazione un'altra volta.

Una qualsiasi responsabilità riscontrata nei confronti della Lazio, porterebbe all'immediata esclusione in Europa da tutte le competizioni europee della squadra di Lotito, con il conseguente ripescaggio della Fiorentina in Champions League e dell'Inter in Europa League. Anche per questo l'Uefa ha richiesto alla Figc un supplemento di documentazione che giustifichi il club di Lotito e la Sampdoria, perchè vuole vederci chiaro su tutta la vicenda.

La Samp invece non rischia praticamente nulla: al Torino fu concesso di disputare l'Europa League la scorsa stagione per una situazione praticamente identica (responsabilità oggettiva e coinvolgimento di Pellicori, mentre nella Samp la persona incriminata fu Guberti, che patteggiò all'epoca).