Il Palermo rovina la festa all'Udinese, che nella seconda giornata di Serie A Tim inaugura alla grande il nuovo Stadio Friuli, dopo il successo della prima giornata contro la Juventus. A decidere l'incontro un colpo di testa di Luca Rigoni, centrocampista di contenimento con la licenza di offendere.

Udinese e Palermo sono entrate in campo forti dei successi della prima giornata, così le formazioni ufficiali non presentano grandi stravolgimenti. I friuliani devono però rinunciare a Di Natale per un mal di schiena, schierando un undici totalmente straniero.

Il Palermo lancia invece Struna in difesa e Trajkovski in avanti, mentre in panchina scalpita il nuovo acquisto Alberto Gilardino, giunto in settimana dalla Cina. I primi minuti al nuovo stadio "Friuli", che per la verità attende ancora lavori di completamento, vedono il Palermo esprimersi con personalità e buone doti di palleggio. All' 8' l'equilibrio in campo è rotto da uno dei più talentuosi giocatori in campo: Vazquez, fresco di convocazione, s'inventa una giocata con dribbling sull'area sinistra e lascia partire un morbido cross che Rigoni, abituato agli inserimenti, non può sbagliare. 0-1 per il Palermo.

A questo punto è necessariamente l'Udinese a dover fare la partita, affidandosi al dinamismo di Fernandes, che al 13' cerca di liberare Thereau in area rosanero con un pallanotto.

Al 16' è ancora Thereau a provare a far male, dopo un pallone malamente perso a centrocampo dal goffo Jajalo. Goffa è anche l'uscita di Sorrentino poco dopo, con Thereau e Zapata a rendersi pericolosi in rapida successione.

L'Udinese sembra vincere in questa fase tutti i duelli individuali, e sulla sinistra al19' Ednilson supera in velocità Lazaar ma calcia fuori.

Poi non succede più granchè durante la prima frazione, con il Palermo che però registra un'ammonizione per Struna.

Palermo in dieci nella ripresa

Nella riprese si riparte sempre dalla pericolosità di Fernandes, ma sono più spesso Thereau, Zapata e Konè ad arrivare al tiro, con Sorrentino che deve esibirsi in plastici interventi.

Al 25' l'arbitro Damato espelle Struna per un intervento in realtà pulito, ma il Palermo resiste bene alla superiorità numerica e alla lunga sequenza di corner dell'Udinese, e porta a casa i due punti.

A fine partita il tecnico dell'Udinese Colantuono dirà ai microfoni di Sky Sport di essere soddisfatto del gioco, non dando importanza al risultato in questo momento della stagione. I friuliani restano comunque forti dei tre punti conquistati allo Juventus Stadium e di una buona gara disputata contro i rosanero.

Il Palermo si gode invece quest'ottimo avvio di campionato: sei punti, primo posto in classifica, unica squadra in serie A a non aver preso gol, un bomber del calibro di Gilardino da inserire nell'undici titolare e una pausa dal campionato in vista del non proibitivo impegno in casa con il Carpi.