Termina così ladiretta live della conferenza stampa di presentazione di Hernanes,Mario Lemina eBeppe Marotta.

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La Roma è diventata più forte?

"La vittoria dellaRoma porta ovviamente a festeggiamenti ed euforia, ma noi al momento non siamo apposto. Abbiamo giocato un big match ad agosto, reduci comunque da unaSupercoppa vinta a Shangai. Oggi ripartiamo con un handicap di -6, ma siamo abituati a vincere con ben più larghi margini".

A chi darebbe l'Oscar di questo mercato?

"L'Oscar è soggetto a troppe varianti. Noi vinciamo da 4 anni in Italia, ma se devo riferirmi ai movimenti di mercato di quest'estate, lo do volentieri all'Inter che dovrà però dimostrare il proprio valore sul campo".

Qualche operazione tenuta sotto traccia, ad esempio, Cavani ed un'eventuale cessione di Pogba?

"Confermare una squadra vincente è già un successo per la società. LaJuventus vuole vincere e dunque ha trattenuto PaulPogba, noi siamo ambiziosi e ci prefissiamo obbiettivi importanti. Non faccio nomi perché già intorno aDraxlerse ne è fatta una bufera, purtroppo non sono arrivati ma potrebbero arrivare la prossima stagione".

Hamsik è il rimpianto del mercato e la sua griglia teorica è cambiata in funzione Scudetto?

"I rimpianti possono anche essere di più, perché alcuni nomi non sono usciti alla stampa.Hamsik è un giocatore che fa al caso nostro perché gioca da anni nel nostro campionato, l'handicap del giocatore straniero è l'aver bisogno di quel pò di tempo per ambientarsi che in Italia quasi nessuno ti concede".

Esiste realmente il Financial Fair Play?

"Le leggi vengono stabilite, ma c'è sempre la possibilità di raggirarlo, cosa che avviene per altre società. La trasparenza avviene grazie alla trasparenza di una società e queste giustificano anche alcune partenze con grandi plusvalenze. Noi vogliamo vincere attraverso un equilibrio economico e finanziario. Le partenze diTevez ePirlo hanno generato pochissimo nelle casse bianconere, secondo me il mercato prossimo i prezzi aumenteranno ulteriormente del 30/40%.

Questo significa, ad esempio, che sePogba manterrà i suoi livelli, i 100 milioni non basteranno per portarlo via. Il compito dell'allenatore è anche quello di formare il gruppo e farlo diventare vincente".

Juventus vincente anche nel breve periodo e perchè non si è riusciti ad arrivare ad Hamsik?

"Noi abbiamo costruito un gruppo cercando di vincere anche nell'immediato. Sono sicurissimo che questo gruppo vincente riuscirà a fare benissimo anche nei prossimi anni. Sono giovani ma l'esperienza la si acquista solo giocando. L'anno di transizione lo rimando al mittente, perché noi vogliamo vincere ancora. Sono certo che dal punto di vista tecnico il gruppo sia forte, dobbiamo solo inculcare una mentalità vincente anche ai nuovi".

"Il nostro discorso, la delusione dei tifosi per il mancato arrivo diDraxlerè dovuto anche al fatto che arriviamo da due sconfitte consecutive che portano tutti ad essere pessimisti. Per Julian Draxler parlai il 19 agosto, dicendo che c'erano molte difficoltà già nel dialogare con loSchalke 04, una società alquanto misteriosa. Il trasferimento poi è arrivato per il Wolfsburg per volontà del ragazzo, sono rimasto deluso dalla mancanza di interlocutori. Il presidente delNapoli, AurelioDe Laurentiis ieri ha messo alla luce un'operazione sul quale lavoravamo da un mese perMarekHamsik. La società deve lavorare sulla leadership del gruppo, viste le partenze dei variPirlo,Vidal eTevez. Dobbiamo inculcare l'anima vincente e la personalità a questo gruppo".

Conferenza stampa Giuseppe Marotta

Quante presenze ti sei prefissato e quale numero di maglia hai scelto?

"Non ho in mente un numero preciso di presenze, se merito di giocare, lo farò. Davanti ho giocatori eccellenti, spero di giocare il più possibile. Ho scelto il numero 18, perchè è la data di nascita di mio figlio, nato il 18 novembre".

Bielsa è un allenatore molto particolare e ti ha sorpreso la sua partenza?

"E' un allenatore che ha dato tanta tecnica alMarsiglia, ci ha insegnato tanto, è stato un allenatore speciale per me".

Qual è il giocatore a cui ti ispiri e un giocatore della Juve che hai sempre ammirato?

"Il giocatore che mi ha ispirato molto nella Juventus è sicuramenteAlessandro Del Piero, purtroppo però non sono un attaccante.

Mi piaceva anchePavel Nedved, oggi mi ispiro più a lui. Tanta grinta ed un giocatore che ha fatto molti gol".

Potresti giocare anche come difensore?

"Preferisco giocare come mediano e play maker, ma se dovessi giocare in difesa non avrei alcun problema. Darei il meglio per la squadra anche come difensore".

Ti senti il nuovo Vidal?

"Abbiamo caratteristiche in comune, non so se potrò fare ciò che ha fatto lui. Spero di poter emulare le sue gesta allaJuventus e con l'esperienza che accumulerò qui di raggiungere il suo livello".

Cosa ti ha convinto del progettoJuventus?

"Farò il mio meglio per essere parte di questo progetto,Paul Pogba mi ha parlato benissimo di compagni e società".

Conferenza stampa Mario Lemina

Perché vuoi giocare da trequartista?

"Ad inizio carriera nelSan Paologiocavo da regista, poi hanno notato le mie caratteristiche e quindi mi hanno spostato più in avanti. Quando arrivi ad avere 30 anni, hai più consapevolezza nei tuoi mezzi".

Hai parlato col Mister?

"Mi ha dato il benvenuto, ma non abbiamo avuto ancora modo di parlare della mia posizione".

Perché hai scelto la maglia numero 11?

"Nessun motivo in particolare, volevo un numero basso che però dimostrasse il mio essere offensivo".

Questa Juventus è comunque più forte dell'Inter e ha parlato già con il mister Allegri?

"LaJuventus per quattro anni ha dominato in Italia ed ha fatto bene anche in Europa. Sono andati via giocatori importanti, ma adesso la società sta ricostruendo la rosa, ma al momento laJuve è la squadra da battere in Italia e farà bene anche in Europa".

Quando hai saputo dell'interessamento della Juventus e come affronterai la Champions?

"Proprio all'ultimo giorno, per questo mi sono detto sorpreso. Ho tanta voglia di giocare inChampions League ed aiutare i miei nuovi compagni a vincere nuovi trofei".

Ti senti di fare da trascinatore?

"Sono consapevole in questo momento, sono arrivato al top della mia natura psicofisica, adesso ho più esperienza, più saggezza nel gestire i tempi e tutto il resto. Il mio arrivo qui non è un rischio, ma una grande opportunità per dimostrare tutto il mio lavoro".

E' vero che ti manca un pò di continuità di rendimento?

"C'è bisogno di un riferimento. Perché se guardiamo i numeri, io ho segnato 40 gol in 160 partite, dunque un gol ogni 4 partite.

Io sono qui per migliorare e crescere ulteriormente allaJuventus, per realizzarmi completamente".

Quando arrivasti all'Inter parlasti di Inter mai in B e senza scandali...

"Lo dissi perché lo pensavo, perché quando iniziai a giocare da professionista, la prima cosa che pensavo era non retrocedere. Per questo sottolineai questa cosa, però adesso sono qua, sottolineerò i punti positivi di questa società che ha sempre vinto e continuerà a farlo e spero di darle una mano in questo".

Benvenuto Hernanes?

"Spero di fare bene qui allaJuventus. E' stata una buona esperienza all'Inter, ma ora sono qui per affrontare una nuova avventura, sono sorpreso ma allo stesso momento sono molto contento e felice".

Diretta conferenza stampa Hernanes

13.04 - Dopo la conferenzaHernanes eLemina si presenteranno alMegaStore, dove scatteranno qualche selfie con i tifosi ed autografi.

Benvenuti alladiretta live della conferenza stampa di presentazione diHernanes e MarioLemina, i due nuovi acquisti dellaJuventus, arrivati nell'ultimo giorno di Calciomercato.

A partire dalle 14, nel ventre delloJuventus Stadium, il trequartista brasiliano ed il centrocampista francese si presenteranno ai nuovi tifosi e alla stampa, parlando per la prima volta da giocatori bianconeri. A seguire parlerà anche il direttore generale della società di Corso Galileo Ferraris,Beppe Marottache potrebbe svelare qualcosa di interessante.

Hernanes e Lemina presenti nella lista Uefa

Promozione già avvenuta per i due acquistilast minutedellaJuventus, il tecnico livorneseMassimiliano Allegri li ha infatti già inseriti nellalista Uefa, dal quale sono stati esclusi per scelta tecnica SimonePadoin, per problemi fisici KwadwoAsamoah. L'ex Lazio,Hernanes andrà a vestire la maglia numero 11, eredità pesante per lui, visto che l'ha indossata un certoPavel Nedved, mentre MarioLemina ha invece optato per la maglia numero 18.