Un primo tempo da incubo, un secondo un po' meno amaro. Ma rimangono tanti rimpianti in casa Roma dopo aver buttato via i primi 45' in terra bielorussa. La prima mezz'ora soprattutto, nasce da un errore di formazione del tecnico francese Rudi Garcia: ad ammetterlo è proprio l'ex Lille, che nel post partita afferma di aver sbagliato completamente l'undici titolare. Ma il match contro il Palermo, che si svolgerà in terra siciliana domenica alle ore 15.00, diventa il test decisivo: la società ancora non si esprime, ma le critiche non mancano ed un'eventuale figuraccia contro i rosanero potrebbe portare la società giallorossa a rivedere la posizione dell'allenatore transalpino.

Garcia e gli errori di formazione

Serviva più esperienza sulla destra, ma anche un modulo più equilibrato. È questo ciò che emerso dopo la sconfitta contro il Bate Borisov: troppe 'scorribande' avversarie sulla fascia sinistra e poco filtro a centrocampo sono state le chiavi di lettura del match. Lo stesso Garcia ha ammesso di aver sbagliato completamente la scelta del modulo e di alcuni interpreti; serviva maggiore compattezza soprattutto dopo la prima rete subita, ma anziché unirsi, la squadra giallorossa ha pensato bene di colare a picco. Nella ripresa ci sono stati sprazzi di bel gioco, ma sembrava più una reazione nervosa ad un risultato davvero inaccettabile. Non per la caratura dell'avversario, spesso sottovalutato ma davvero difficile da affrontare, ma per la poca grinta messa in campo nella prima metà di gioco.

Mea culpa di Garcia giusto o serve anche un esame di coscienza da parte della squadra?

Ultimatum palermitano?

Secondo quanto riportato dal Messaggero nell'edizione odierna, il tecnico francese potrebbe rischiare l'esonero già dal match di domenica contro il Palermo. Gli alti vertici della società capitolina ancora non si sono espressi sulla vicenda, ma è ovvio che l'allenatore è sotto la lente d'ingrandimento. Serve un'inversione di tendenza, anche perché la vittoria del Barcellona contro il Leverkusen complica davvero le cose: dal prossimo turno ogni match diventerà fondamentale per il cammino europeo.