Nel futuro palinsesto di Mtv potrebbe esserci anche qualche evento in chiaro relativo alle gare delle squadre italiane che partecipano all'Europa League. La decisione sarebbe stata presa da Sky per raggiungere il target dei 300 milioni di raccolta pubblicitaria in Italia, dopo avere acquisito la Nuova società televisiva italiana (Mtv Italia srl). Una scelta che sarebbe molto gradita ai tifosi italiani, proprio nel momento in cui le reti Mediaset stanno per lasciare la piattaforma satellitare di Murdoch.

Il gruppo del tycoon australiano sarà titolare dei diritti di trasmissione di Mtv italia, e si occuperà in modo esplicito dell’offerta editoriale e della raccolta pubblicitaria attraverso la controllata Sky Pubblicità mentre, in precedenza ad occuparsi di Mtv Italia era preposta la Viacom Advertising.

Nella nuova emittente, il calcio e le news occuperanno un ruolo nevralgico nel palinsesto, e diventa sempre più concreta l'ipotesi che almeno una partita del giovedì di Europa League verrà trasmessa in chiaro proprio sul canale 8 del digitale terrestre.

Mediaset abbandonerà la piattaforma satellitare di Sky

Nel frattempo Mediaset ha diffuso un spot televisivo che preannuncia la decisione del gruppo di Berlusconi di criptare dal 7 settembre, qualora non vi siano accordi diversi con Sky, i tre canali generalisti gratuiti (Canale 5, Italia1 e Rete4) sulla piattaforma Sky.

Una decisione presa da tempo dal gruppo Mediaset che in futuro si farà pagare da tutte le piattaforme che intendono ritrasmettere i propri canali.

Il recente scontro per i diritti sulla Champions League tra Sky e Mediaset ha contribuito a rendere ancora più acerrima la battaglia tra i due colossi della tivù a pagamento, e non si escludono altri colpi bassi in un futuro prossimo.

Intanto Mediaset ha aperto contenziosi verso altri operatori della comunicazione. Vi è in corso una richiesta di risarcimento per 500 milioni a YouTube, con sentenza attesa per settembre, mentre ammonta a 100 milioni la richiesta al portale Yahoo. Mediaset ha anche diffidato Facebook affinché rimuova i programmi postati senza una regolare autorizzazione.