La Fiorentina e tutti i suoi tifosi sono già pronti, con ben 5 giorni d'anticipo, al match di domenica pomeriggio contro il Napoli al San Paolo. Sarà uno stadio quasi pieno ad accogliere i viola, con la prevendita che sta andando alla grande nel capoluogo campano, ed i tifosi viola che drovebbero occupare tutti i 1100 posti concessi dal club di De Laurentiis.

Sousa ha dovuto lavorare senza i tantissimi nazionali in rosa, durante la sosta, e con Roncaglia e Mati Fernandez che torneranno a Firenze addirittura non prima di Giovedì e con 2 partite sopra le spalle, ma anche alla luce delle condizioni fisiche denotate prima della sosta e poi con le rispettive nazionali, il tecnico portoghese pare abbià già in mente la formazione anti Napoli (gli restano 2 soli dubbi).

In porta confermatissimo ci sarà Tatarusanu, il portiere meno battuto durante le qualificazioni ai prossimi Europei, nonostante un Sepe in versione ex e napoletano, che sentirà sicuramente molto la gara. In difesa il primo dei 2 dubbi che ha mister Sousa: Roncaglia o Tomovic? L'argentino, preservato ultimamente dalla Fiorentina per noie muscolari, è invece subito stato impiegato da titolare dalla sua Nazionale, dove però ha giocato male......se dovesse essere reimpiegato anche nella notte tra martedì e mercoledì, potrebbe lasciar spazio a Tomovic, insieme ai confermatissimi Gonzalo Rodriguez ed Astori. A centrocampo sugli esterni Kuba, fresco della qualificazione con la maglia della Polonia, ed Alonso, con Pasqual che potrebbe tornare disponibile per la panchina.

In mezzo ovviamente confermatissimi Badelj e Vecino, con Borja Valero dietro a Kalinic, stanco delle fatiche con la sua Nazionale, ma in un momento di forma in cui è quasi impossibile lasciarlo fuori, anche se la sorpresa Babacar non è da escludere comunque a priori.

Resta un altro trequartista da scegliere, di norma Ilicic, che però dopo le recenti grandi partite disputate con la maglia della Fiorentina, ha sfigurato con la sua Nazionale, per questo ci proveranno anche Bernardeschi (oggi in campo per un'altra gra con gli azzurrini) e lo stesso Pepito Rossi, sicuramente il meno in condizione sulla carta, ma l'unico dei 3 che ha potuto allenarsi per tutte e 2 le settimane a Firenze con Paulo Sousa.

Insomma una partita da tripla che promette grandi emozioni.