Gol, spettacolo ed una clamorosa sorpresa. Il turno di andata degli ottavi di finale di Copa Libertadoresriserva il meglio nell'ultima giornata. Il San Paolo è in gran forma, lo aveva mostrato nelle ultime partite del secondo turno e lo ha confermato ieri contro il Toluca, travolto 4-0. Ipoteca i quarti di finale anche il Boca Juniors che vince in casa del Cerro Porteno. Il risultato che non ti aspetti arriva da Sangolquí, Ecuador, dove i campioni del Sudamerica del River Plate sono sconfitti 0-2 dal sempre più sorprendente Independiente del Valle.

Super San Paolo anche senza Calleri

Il match del "Morumbì" presentava diverse insidie per il San Paolo, privo dello squalificato Calleri ed opposto ad una formazione che ha mostrato solidità e continuità di rendimento nel corso della seconda fase. Ma in terra paulista, i messicani si sono sciolti come neve al sole. Grande protagonista è stato Ricardo Centurion, improvvisato attaccante dal tecnico Edgardo Bauza. Ad aprire le marcature per la squadra di casa è stato l'ex romanista Michel Bastos al 26'. Il primo gol di Centurion, ad un 1' dalla fine del primo tempo, ha tagliato le gambe ai giocatori del Toluca che in apertura di ripresa, dopo 7', hanno subito il tris ad opera di Thiago Mendes ed al 15' sono andati sotto di quattro gol con il secondo centro personale di Centurion.

Per l'esterno argentino, schierato addirittura da centravanti, una gara da ricordare. Per la formazione brasiliana un passaggio ai quarti del massimo torneo sudamericano per clubche ormai è solo una formalità. Il ritorno a Toluca si disputa il 4 maggio.

Segna Tevez, vola il Boca Juniors

Se Carlos Tevez è in giornata ci sono poche difese che possono contrastarlo ed anche la rocciosa formazione del Cerro Porteno ne ha fatto le spese.

In Paraguay, il Boca Juniors ha vinto 2-1, ipotecando il passaggio ai quarti. L'Apache ha portato in vantaggio i suoi con un colpo di testa al 28' mentre al 14' della ripresa è arrivato il raddoppio di Lodeiro. A rendere meno amara la sconfitta è arrivato il gol di Dominguez per il Cerro Porteno nel finale di partita ma ci sembra invero difficile che i vice campioni del Paraguay possano compiere il miracolo alla "Bombonera" il prossimo 5 maggio.

River Plate a rischio eliminazione

Cenerentola al gran ballo, quella dell'Independiente del Valle è una favola. La formazione ecuadoriana non ha mai vinto titoli nel suo Paese e si è affacciata al massimo campionato soltanto negli ultimi anni. Dopo aver superato il secondo turno di Copa Libertadores, si è permessa nel suo piccolo stadio di mettere alla frusta i campioni in carica del River Plate con un risultato che sarà difficile da ribaltare. Il 2-0 è maturato nella ripresa, con le reti di Angulo al 18' e Sornoza su calcio di rigore al 1' di recupero, massima punizione concessa per un intervento irregolare di Maidana ai danni di Tellechea. Gara nervosa e continuamente spezzettata dai falli con sette ammoniti complessivi. La remuntada sarebbe anche nelle corde del River ma il prossimo 4 maggio allo stadio "Monumental" di Buenos Aires ci vorrà ben altra prestazione.