Il mondo del calcio regala gioie, sorprese, favole a lieto fine, ma di tanto in tanto, anche drammi. Come quelli di calciatori che perdono la vita in campo, solitamente per problemi cardiaci non prontamente risolti sul terreno di gioco. Quello che è successo in Argentina, però, è ancora più tragico, dato che un calciatore ha perso la vita dopo aver incassato due colpi al volto dai suoi avversari. Una morte tutt'altro che accidentale.

Favre riceve due colpi al volto e muore sul campo

Siamo come detto in Argentina, nel campionato semiprofessionale, e si sta disputando San Jorge de Villa Elisa contro Defensores de Colòn.

A fare questa morte assurda è Micael Favre, 24enne centrocampista della prima squadra. In pratica, è successo che il suo avversario Geronimo Quintana, nel tentativo di sottrargli il pallone, aveva spinto Favre colpendolo involontariamente con una ginocchiata al volto. Cose che accadono spesso durante una gara agonistica, e così Favre, dopo un attimo rimasto a terra si rialza e accenna una reazione contro Quintana. A questo punto gli animi tra i giocatori si surriscaldano e arriva un altro avversario di Favre, Larrosa, che lo colpisce con quello che è tutto sommato un semplice buffetto al volto, non certo forte. Eppure, sarà proprio questo schiaffo ad essergli fatale.

Favre muore in ospedale

Infatti, Micael Favre cade inaspettatamente a terra, preso dalle convulsioni.

Dopo i primissimi soccorsi, viene portato in ospedale, dove purtroppo è morto passata qualche ora. Ora, per ottenere una risposta a quanto incredibilmente accaduto, si attende l'esito dell'autopsia. Forse era ancora leso dalla prima forte ginocchiata. Mentre i due calciatori che lo hanno colpito, ovviamente sconvolti poichè uno non lo ha colpito volontariamente mentre l'altro gli ha dato un semplice buffetto, sono indagati pur rimanendo in libertà. Il calcio argentino, non nuovo a fatti di violenza, soprattutto tra i tifosi nelle partite più concitate, è in stato di choc. Una morte assurda, dunque, l'ennesima.