In un calcio sempre più legato agli interessi economici, le favole si avverano ancora. Come quella che ha visto protagonista il Leicester di Claudio Ranieri, piccola realtà che ad inizio campionato aveva come "mission impossible" quella di salvarsi e invece è andata ben oltre. Una grande soddisfazione per il tecnico romano ormai settantenne (li farà il prossimo 20 ottobre), spesso bistrattato in Patria e ritenuto non all'altezza per le grandi squadre. Sebbene ci tenga a non parlare di rivincita. La sua impresa bissa così quella di un altro allenatore italiano, Gianni De Biasi, che ha portato per la prima volta nella storia l'Albania in un campionato europeo.

Ma la vittoria di Claudio Ranieri in Premier league col Leicester segna un altro record: quello per l'Italia come nazione che più delle altre ha vinto con propri allenatori nel campionato inglese. Vediamo meglio perché.

I precedenti italiani a Claudio Ranieri in Premier

Se è vero che gli inglesi hanno inventato il gioco del calcio, è altrettanto vero che negli ultimi anni si sono sovente rivolti ad allenatori italiani per vincere. E con ottimi risultati. L'impresa di Claudio Ranieri ha infatti due precedenti: Carlo Ancelotti e Roberto Mancini. Il primo nel 2010 ha conquistato addirittura il double con il Chelsea, mentre il secondo nel 2012 ha vinto la Premier col Manchester City dopo 44 anni.

A loro poi dobbiamo aggiungere il trionfo di Roberto Di Matteo in Champions League sempre con i Blues. In fondo, anche FrancescoGuidolin si è preso una bella soddisfazione salvando lo Swansea.

Italia nazionalità con più manager vincenti in Premier

L'Italia si pone, come detto, prima come nazione i cui manager hanno vinto più campionati inglesi: ben tre.

Segue a ruota la Scozia, con sir Alex Ferguson che di titoli ne ha vinti 13 con il Manchester Utd e Kenny Dalglish, autore anch'egli di un'impresa inaspettata col Blackburn nella stagione 1994/1995 (anche se vantava di avere tra le sue fila il mitico Alan Shearer). La Francia può contarne solo uno: Arsene Wenger, vincitore di tre Premier league con l'Arsenal, che guida però ormai da un quarto di secolo.

Anche il Portogallo si ferma a uno, con Jose Mourinho vincitore di tre campionati con il Chelsea (quest'anno esonerato per rischio retrocessione). A chiudere la graduatoria il Cile con Manuel Pellegrini, che nel 2013/2014 ha vinto il titolo col Manchester City al primo anno, per poi non avere più gioie (sebbene in questa stagione stia disputando le semifinali di Champions league, al suo ultimo anno). Assente la Spagna, Paese che sta dominando il calcio europeo da diversi anni.