Dalla grande sorpresa al pronostico più scontato. Nel giro di sette giorni si è passati dall'inaspettato trionfo del Crotone all'immediato ritorno del Cagliari in Serie A. L'undici di rossoblu ha celebrato l'immediato ritorno tra i big del calcio italiano al San Nicola di Bari. A Farias e soci sarebbe bastato un pari ma hanno voluto esagerare per celebrare la promozione. Tre a zero ai galletti e tripudio in campo ed in piazza Yenne dove, per la verità, si erano radunati in pochi ad inizio serata. Un pizzico di scaramanzia ed il timore che l'altalenante Cagliari di queste ultime settimane potesse fare qualche brutto scherzo.
I sardi non hanno deluso le aspettative ed hanno travolto il Bari grazie ai gol di Joao Pedro, Farias e Cerri.
Il tecnico sondato da diversi club di massima serie
"Una vittoria che dedichiamo al capitano Daniele Dessena ed a Federico Melchiorri - ha dichiarato il presidente Giulini a fine partita ai microfoni di Sky.Partivamo con i favori del pronosticoma raggiungere il traguardo non è stato affatto facile. Il pericolo, in questi casi, è di non calarsi subito nella realtà o pensare che sia tutto agevole. E' stato bravo mister Rastelli nella gestione del gruppo. La partenza a razzo ci ha agevolato". Felicissimo l'ex tecnico dell'Avellino che potrebbe restare in Sardegna nonostante altre squadre della massima serie abbiano già bussato alla sua porta".
Felicissimo capitan Storari che ha incassato i complimenti del massimo dirigente per una super parataa a metà secondo tempo: "E' bellissimo festeggiare con questa maglia".
Di Gennaro incontentabile: 'Ora voglio il primo posto'
L'attaccante Davide Di Gennaro ha ancora fame di vittorie: "Vogliamo il primo posto e vincere le due restanti partite".
Profeta in patria il centrocampista Nicola Morru: "Ai tifosi dò appuntamento in aeroporto per festeggiare insieme questo magnifico risultato". La festa poi si è trasferita negli spogliatoi a suon spumante e selfie ricordo mentre piazza Yenne ed altri quartieri cagliaritani si erano finalmente ridestati dopo un anno di purgatorio tra i cadetti. Ora toccherà alla società lavorare per rinverdire i fasti di un tempo.
