Un'Inter semprepiù argentina, almeno nei piani di mister Roberto Mancini, che dopo aver strappato i "Sì"di Banega e Ansaldi, punta dritto su altri due"albicelesti": l'attaccante ventitreenne del River Plate Alario e il difensore dello Zenit Garay.Inoltre c'è l'incognita Calleri, in prestito al San Paolo e desideroso di approdare al più presto in Europa.

Il punto sull'affare Alario

Nel mirino degli uomini mercato nerazzurri c'è da tempo il nome dell'attaccante del River PlateAlario. Per il classe 1993 sarebbe stata già formulata un'offerta di 9 milioni di dollari, che il procuratore del ragazzo Pedro Aldave presenterà ai "millonarios" nei prossimi giorni, al rientro dal tour europeo.

La proposta economica, però, risulta ancora lontana dalle richieste della dirigenza del club argentino, che pretenderebbe il pagamento dell'intera clausola rescissoria, pari a 15 milioni di dollari. Questa cifra viene considerata dalla società di Corso Durini non congrua, poiché l'obiettivo è quello di prelevareAlarioe di girarlo in prestito ad un club di Serie A, per fargli acquisire esperienza e poi inserirlo nell'organico nerazzurro a partire dalla stagione seguente.

Garay, interesse vero

L'Inter fa sul serio anche per Garay, forte della volontà del giocatore di vestire il nerazzurro. Il difensore dello Zenit ha chiesto la cessione ed è in attesa dell'offerta ufficiale della società milanese, che non dovrebbe tardare ad arrivare, considerata l'imminente conclusione della Copa America, torneo che vede impegnato il centrale con la maglia della propria nazionale.

L'affare sembra peraltro essere svicolato da un eventuale trasferimento di Murillo in Russia, meta che il colombiano dell'Inter sembra non gradire particolarmente. Le cifre dell'operazione non sono ancora note, anche se lo Zenit ha tutta la volontà di monetizzare dalla cessione del giocatore, per poi mettersi alla ricerca di un degno sostituto.

Quasi impossibile che Garaypossa approdare all'Inter a parametro zero, come si era vociferato nei giorni scorsi. Più probabile, invece, che i nerazzurri, per assicurarsi il cartellino dell'ex Real e Benfica, versino nelle casse della società russatra i 7 e gli 8milioni di euro.