Il Direttore Generale del Milan, Marco Fassone, prosegue il suo lavoro senza soste, per consegnare, in tempo utile, una valida organizzazione societaria alla nuova proprietà rossonera.Le prime novità arrivano sul fronte Direttore Sportivo; la scelta è caduta su Massimo Mirabelli, attuale capo osservatori dell'Inter. Proprio il ds della società nerazzurra, Ausilio, ha dato il via libera a Fassone per autorizzarlo a contattare Mirabelli. Il nuovo ds sarà operativo solo dopo il closing.

Chi è Massimo Mirabelli?

47 anni, ex calciatore (C2) dalle buone qualità fisiche, Mirabelli lascia il calcio giocato a soli 26 anni per intraprendere la carriera di dirigente.

Inizia nel ruolo di direttore sportivo nel San Calogero, in Promozione, vincendo immediatamente il campionato. Successivamente, vive esperienze importanti e formative, nei Campionati di Eccellenza, Dilettanti e Lega Pro, ottenendo successi ad ogni anno della sua gestione. Porta il Rende dall'Eccellenza alla finale play-off in C1 ed Il Cosenza dalla D alla C1. Dopo una breve esperienza al Sunderland, viene ingaggiato dall'Inter come capo scouting.

Non legato, come molti, a particolari agenzie di procuratori, Mirabelli è riconosciuto ed apprezzato come uomo di campo. Trascorre due mesi all'anno in Sud America per visionare nuovi talenti, e non si fa mancare continui viaggi in Europa per scoprire novità da lanciare nel campionato italiano.La sua scelta viene percepita come un taglio netto rispetto alla gestione Galliani, ed un ritorno a figure operative che in casa rossonera non si vedevano dai tempi di Braida.

Le bandiere rossonere nel Milan del futuro

Le novità non terminano qui. Da giorni si parla dei grandi ex calciatori rossoneri, Maldini, Albertini e Costacurta, in procinto di rientrare al Milan con un ruolo operativo. I diretti interessati, pur rendendosi disponibili, hanno confermato di non aver avuto nessun contatto.

Rispetto alle figure già citate, poco propense ad una collaborazione di secondo piano, sembra invece prendere corpo il nome di Massimo Ambrosini, ex giocatore molto apprezzato dai tifosi. L'attuale commentatore Sky inizierebbe con un incarico di rappresentanza per assumere in futuro un ruolo nell'area tecnica.