Un inizio di campionato altalenante per i colori neroazzurri. Dopo la cacciata/abbandono di Mancini e l'arrivo del tecnico olandese Frank De Boer all'Inter sembra iniziata una vera e propria rivoluzione, a contribuire a tutto questo anche la nuova proprietà cinese della Suning che, affiancando Erick Thohir nella gestione del club, ha investito tanto nel mercato estivo.

E sicuramente investirà ancora.

Caceres ad Appiano per un lungo provino con l'Inter

Dopo l'addio alla Juventus, Martin Caceres sta recuperando la condizione nei suoi allenamenti a Como ed ha ottenuto dall'Inter la possibilità di allenarsi ad Appiano per essere visionato da De Boer.

Un lungo provino per il duttile difensore che può essere impiegato sia come terzino che come centrale. Se le sue condizioni fisiche ne permetteranno l'ingaggio potrebbe essere un vero jolly nello scacchiere difensivo di De Boer.

Altra possibile opzione per rinforzare la retroguardia nerazzurra potrebbe essere l'ingaggio di Matteo Darmian, il terzino ex Toro ora al Manchester United che con l'arrivo di Mourinho ha avuto sempre meno spazio. Ausilio aveva già provato a convincere il club inglese per il prestito del difensore italiano ma in estate Darmian era ancora una pedina fondamentale dell'undici titolare. Ora la situazione è cambiata e Matteo non vuole perdere la maglia azzurra. L'arrivo di Darmian in prestito ora non è così impossibile.

Mercato Inter: Darmian e Caceres per rinforzare la difesa, ora servono solo difensori

Tuttavia le cifre spese durante le finestre di mercato non sempre ripagano sul campo, spesso c'è bisogno di tempo, di trovare la giusta sintonia tra giocatori, altre volte invece è necessario tagliare tutti i ponti con il recente passato per mettere anche i nuovi arrivati nella condizione ottimale ad esprimere tutto il loro potenziale.

L'Inter sembra più intenzionata a perseguire questa seconda strada, eliminare ogni scoria del passato. E per farlo è necessario intervenire ancora acquistando ancora, ma l'obiettivo della spesa ora sono i difensori e più precisamente, gli esterni. Il problema dell'Inter in questo momento sembra essere sulle fasce. Ansaldi, dopo l'infortunio subito in fase di ritiro, è tornato solo da poco a disposizione di mister De Boer, Santon e D'Ambrosio hanno avuto spazio e tempo per dimostrare di essere da Inter ma spesso hanno deluso e nella migliore delle ipotesi raggiunto la sufficienza, Nagatomo sembra essere fuori dai piani dell'allenatore olandese che invece ha preferito puntare sui giovani lanciando in prima squadra il terzino della primavera Senna Miangue.