Il Calciomercato è iniziato da qualche giorno e già qualche colpo è stato messo a segno. Il Napoli ha acquistato Pavoletti, l'Inter è ad un passo da Gagliardini mentre la Juventus ha rinfoltito il centrocampo con l'arrivo di Rincon dal Genoa. Dal canto suo il mercato del Milan è in una fase di stallo (Galliani sta pensando prima alle cessioni), la Juventus sta lavorando per rinforzare la rosa a disposizione di Massimiliano Allegri. Al tecnico livornese serve un terzino. A gennaio potrebbe dire addio Patrice Evra mentre il prossimo giugno potrebbe essere Stephan Lichtsteiner a lasciare la 'Vecchia Signora'.

Ecco perché Beppe Marotta sta spulciando il calciomercato alla ricerca di un rinforzo importante sulla fascia. Tutti gli indizi portano a Mattia De Sciglio. Il terzino, prodotto del vivaio del Milan, è in cima alla lista stilata dall'amministratore delegato della Juventus. Il classe '92 può giocare su tutte e due le fasce offrendo lo stesso rendimento, è giovane, ed è italiano. Tutti motivi che hanno convinto i dirigenti bianconeri a puntare tutto sul terzino rossonero.

La strategia per arrivare a De Sciglio.

La valutazione attuale del giocatore del Milan si aggira intorno ai 20 milioni di euro ma la difficoltà sta nel convincere la società rossonera a cedere il giocatore. L'entourage del terzino rossonero non ha mai chiuso le porte alla Juventus e di fronte ad un'offerta importante potrebbe accettare il trasferimento in maglia bianconera.

L'idea di Marotta per convincere la società di Via Aldo Rossi è quella di mettere sul piatto Simone Zaza. L'attaccante lucano è in rotta con il West Ham che non eserciterà il riscatto e per questo motivo rientrerà a Torino. Nelle scorse settimane è stato accostato al Valencia ma l'addio di Cesare Prandelli ha annullato ogni trattativa.

L'ex attaccante del Sassuolo è anche nel mirino della Fiorentina qualora Kalinic andrà in Cina ma l'entourage del giocatore ha più volte espresso gradimento per la soluzione Milan. Zaza al Milan è una trattativa complicata anche perché l'arrivo di un attaccante alla corte di Montella prevede l'addio di uno già presente in rosa, e nessuno tra Bacca, Niang e Lapadula sembrano voler lasciare Milanello a gennaio.