Ormai siamo ai dettagli per il rinnovo di Paulo Dybala, il talento argentino vedrà il suo contratto prolungato fino al 2021.

Rinnovo Dybala

L'attesa è finalmente finita, nella giornata di ieri si è tenuto un incontro tra l'amministratore delegato delle Juventus, Giuseppe Marotta, e l'agente del giocatore Pierpaolo Triulzi. Il rinnovo del contratto fino al 2021 con opzione per un altro anno è sempre più vicina, le due parti hanno trovato un accordo e devono solamente definire i dettagli. L'ingaggio dell'argentino salirà di circa 2,5 milioni, fino ad oggi la Joya ha guadagnato 3 milioni a stagione, dopo il rinnovo percepirà 5,5 milioni più eventuali bonus.

I tifosi bianconeri sperano che questo corposo aumento possa aiutare Dybala nella sua scelta di rimanere a Torino, le sirene spagnole si fanno sempre più forti, Barcellona e Real Madrid già da prossima stagione faranno il possibile per strappare il giocatore alla vecchia signora. L'ufficialità del rinnovo dovrebbe arrivare nei prossimi giorni, nell'attesa l'argentino sembra sereno e fiducioso. Oggi il giocatore ha svelato il significato della sua esultanza, la "#dybalamask", nel suo profilo Facebook ha dichiarato:" Tutti nella vita dobbiamo affrontare problemi e delusioni. Ed è per questo che ho deciso di festeggiare ogni gol con la mia maschera da gladiatore. Perché tutti nella vita dobbiamo combattere i problemi come un guerriero, anche quando siamo felici".

Morata torna alla Juve?

Alvaro Morata, ex giocatore della Juventus, ha lasciato i bianconeri a giugno per tornare a vestire la "camisetta blanca", lo spagnolo non ha trovato la serenità sperata a Madrid, 3 anni fa fu ceduto alla vecchia signora con la clausola di "recompra", essa è stata esercitata dal Real in estate. Con la Juve Morata è riuscito ad affermarsi ad altissimi livelli risultando spesso decisivo, pare che Alvaro chiederà la cessione alle merengues nel caso in cui venisse riconfermato in panchina Zinedine Zidane. La speranza di tutti i supportes bianconeri è quella di rivedere il loro beniamino a Torino, i prossimi mesi saranno decisivi.