Di riformare la Coppa Italia se ne parla da tanti anni, ma alla fine nessuno si è mai veramente interessato a cambiare la formula di una manifestazione che ha poco appeal. Ha fatto eccezione ieri Napoli-Spezia: al San Paolo c'erano oltre 15mila spettatori per assistere alla vittoria degli uomini di Sarri contro la squadra di Mimmo Di Carlo.

Pochi spettatori per la Coppa Italia: a quando la riforma?

La verità è che questa Coppa così piace veramente a pochi. I grandi club fanno spesso giocare le riserve e i giocatori meno utilizzati. Logica conseguenza è che allo stadio vanno poche migliaia di spettatori a seguire le partite.

La media presenze della scorsa stagione è di poco inferiore alle 4mila unità per partita. Pochi soprattutto gli spettatori negli Ottavi di finale quando le partite vengono giocate, come sta succedendo in questi giorni, ad inizio gennaio con le temperature vicine allo 0. Perché allora non pensare di far cominciare anche le big in estate? Oppure perché non proporre una finestra della Coppa nei Paesi caldi come accaduto per la Supercoppa Italiana?

I dati all'estero, pubblicati ieri dal Giornale, indicano che in Germania la media-spettatori per la coppa tedesca è di 15mila spettatori, in Spagna di 10mila, in Inghilterra di 7mila e in Francia 6000, il doppio rispetto al dato italiano. E le formule sono molto diverse rispetto all'Italia: in Germania le 36 squadre di A e B entrano subito dal primo turno con partite in gara secca, in Spagna giocano tutte dai sedicesimi, in Fa Cup a partire dal terzo turno, in Francia dai trentaduesimi.

'Si potrebbe cambiare la Coppa se si riducessero le squadre di A' ha dichiarato ieri Max Allegri. Ma, come ha detto il presidente Tavecchio, è pura utopia pensare alla riduzione dei club in A.

Fiorentina-Chievo e Juve-Atalanta: le due gare di oggi

Intanto oggi scendono in campo quattro squadre di A: apre alle 17.30 Fiorentina-Chievo, chiuderà alle 21.00 Juventus-Atalanta. Tutte le squadre impegnate oggi faranno un turn over massiccio, schierando molte seconde linee.