La sconfitta per 2-1 del Livorno a vantaggio del Como nell'ultima giornata del campionato di Lega Pro, girone A è probabilmente la notizia più indolore rispetto al responso dato dai medici della società amaranto sulla situazione degli infortunati. Una vera e propria "catastrofe" in termini sportivi, poichè la formazione amaranto ha perso fino al termine della stagione alcuni tra i suoi pezzi più pregiati. Vediamo gli infortuni nel dettaglio.

Marco Cellini: per il forte attaccante che in più di una circostanza si è dimostrato un giocatore di categoria superiore l'esito degli esami di rito è impietoso: rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, 6 mesi di stop ed arrivederci alla prossima stagione.

Sarà difficile per gli amaranto rimpiazzarlo da qui alla fine del campionato.

Jonathan Rossini: anche per lui stagione finita, la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro gli provocherà una pausa di almeno 6 mesi prima di rimettersi completamente. Il giovane difensore labronico Gonnelli ne avrà per almeno 3 mesi a causa della frattura del malleolo esterno del piede sinistro. E' probabile un recupero a tempo di record per i playoff che il Livorno, salvo clamorose sorprese, dovrebbe disputare tra maggio e giugno.

Daniele Vantaggiato: da valutare ancora i tempi di recupero dell'ex attaccante del Padova: a lui è stata riscontrato uno strappo di secondo grado alla coscia posteriore della gamba destra.

Per Andrea Gasbarro la situazione è molto meno grave rispetto ai compagni di squadra: un problema muscolare dovrebbe tenerlo a riposo solamente per un paio di settimane.

Urge intervenire sul mercato

A poche ore dalla chiusura della sessione invernale del calciomercato il presidente degli amaranto Aldo Spinelli è dunque obbligato a trovare giocatori validi per la categoria in grado di rimpiazzare gli infortunati più gravi. Attualmente il Livorno è ad un solo punto dalla Cremonese seconda in graduatoria ed ha ancora la possibilità di lottare per la promozione diretta in Serie B.