Il Milan è vicinissimo ad una svolta epocale. Tra qualche settimana la storia rossonera registrerà il passaggio di consegne del club dalla famiglia Berlusconi alla cordata cinese rappresentata da Sino-Europe Sports dopo 31 anni di grandi successi. Dopo il closing del prossimo 3 marzo la gestione della società sarà affidata ai dirigenti in pectore Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, rispettivamente amministratore delegato e direttore sportivo. Primo nodo da sciogliere il rinnovo spinoso di Donnarumma e degli altri gioielli del Milan di Montella.

Dopodiché i risultati ottenuti dall'aeroplanino al termine della stagione sanciranno la permanenza o l'addio dell'allenatore al termine della stagione. Intanto, un addio certo a giugno è quello di Keisuke Honda, utilizzato col contagocce da Montella in questa stagione. Il numero dieci del Milan saluterà la città meneghina e volerà negli Stati Uniti o in patria lasciando vuota la prestigiosa maglia indossata da Gullit, Savicevic, Boban, Seedorf e Rivera. Il futuro direttore sportivo Mirabelli sta lavorando alla ricerca dell'erede di Honda.

Gli obiettivi

Stasera, i futuri dirigenti del Milan saranno allo stadio Artemio Franchi di Firenze per assistere alla sfida di Europa League tra Fiorentina e Borussia Moenchengladbach. Oltre ad osservare i "tedeschi" Kramer e Dahoud, obiettivi segnati in rosso sul taccuino di Mirabelli, sarà l'occasione per visionare ancora una volta i gioielli della Fiorentina Federico Bernardeschi e Federico Chiesa.

Difficile strappare i due talenti alla Viola, ma Fassone e Mirabelli ci proveranno. La concorrenza, specialmente per Bernardeschi, è alta e la Fiorentina chiede almeno 50 milioni di euro. Cifra che non spaventa Sino-Europe Sports che vuole presentarsi ai tifosi con un nuovo numero dieci, un grande colpo per far ritornare i tifosi allo stadio.

Ecco perché nel mirino, oltre al talento viola, c'è anche il Flaco Pastore. Il giocatore del PSG è stato avvistato a Milano nei giorni scorsi e se si aggiunge la stagione non proprio entusiasmante in Francia, si potrebbe dedurre che Javier Pastore è in aria di addio alla Ligue 1. Mirabelli potrebbe avviare presto i contatti per portare a Milano un numero 10 di caratura internazionale e Pastore sembra l'indiziato numero uno.