Sabato è andato in scena l'incontro tra il patron dell'Inter e di Suning, Zhang Jindong, ed il patron del Real Madrid, Florentino Perez. Nell'incontro non si è parlato solo dei diritti televisivi della liga spagnola, acquisiti da PPTV, tv di cui è proprietario lo stesso Suning, ma la chiacchierata, in seguito, è virata su altri argomenti, su tutti il calciomercato, anche se si è parlato anche di una sorta di grande alleanza, sia a livello calcistico che a livello politico. Il club nerazzurro, infatti, ha offerto 60 milioni di euro per il fantasista colombiano, James Rodriguez, un'offerta rifiutata dallo stesso Perez in quanto molto inferiore rispetto agli 84 milioni di euro offerti proprio dall'Inter la scorsa estate per il calciatore, che ha preferito rifiutare e giocarsi le proprie carte nella capitale spagnola.
Come riporta il quotidiano spagnolo, Don Balon, Perez ha momentaneamente accantonato la possibile cessione del fantasista numero dieci, offrendo altri tre calciatori all'Inter: il primo è l'attaccante francese, Karim Benzema, mai apprezzato fino in fondo dalla dirigenza del club merengue; il secondo è il fantasista spagnolo Isco Alarcon, cercato anche dalla Juventus l'estate scorsa e che potrebbe lasciare il Real la prossima estate; il terzo, invece, è l'attaccante spagnolo ex Juventus, Alvaro Morata, che sembra non essere molto felice viste le continue panchine. Quest'ultimo, tra l'altro, potrebbe essere chiesto da Antonio Conte, qualora quest'ultimo dovesse approdare sulla panchina nerazzurra, come si mormora negli ultimi giorni.
Fatto sta che per tutti e tre calciatori un'offerta da 60 milioni di euro sarebbe più che sufficiente e permetterebbe al Real Madrid di mettere a segno un'ottima plusvalenza. Più difficile pensare al possibile approdo del centravanti francese visto che il suo modo di giocare non si sposa con quello del capitano dell'Inter, Mauro Icardi, mentre Morata ha già dimostrato di potersi sposare alla perfezione con una prima punta, come dimostrato lo scorso anno alla Juventus con l'attaccante croato, Mario Mandzukic.
